Spesso e volentieri, quando si parla di pollai domestici, si parla di “esperienze avicole” iniziate in modo amatoriale, sospinte dalla voglia di autoconsumo di uova fresche e genuine delle proprie galline ovaiole, nella stragrande maggioranza dei casi al di sotto della decina, che trovano alloggio e spazio di vita in graziosi pollai in legno posizionati all’interno di giardini o zone a prato circoscritte da reti e recinzioni, nel caso si tratti di aree rurali più estese.
Con il passare del tempo, però, la relazione galline/famiglia si fa più stretta, emozionante e ricca di sorprese. Si stabilisce un vero e proprio rapporto, che si disvela assolutamente equiparabile a quello che si può avere con altri animali domestici. Aumenta la curiosità verso il mondo avicolo e spesso, il passo successivo, è quello di voler avere nel proprio pollaio alcune determinate razze di cui prima ignoravamo anche soltanto l’esistenza.
Sentiamo il bisogno, in un certo senso, di essere “più completi”, di allevare galline non solo per avere delle uova con cui preparare ottime ricette, ma anche per la gioia in sé di gestire con amore un pollaio che, in un certo qual modo, ci rifletta.
Ecco dunque che, per ottenere ciò, si deve in molti casi partire dal principio, ovvero da uova fecondate della razza desiderata, e quindi la necessità di avere a disposizione un’incubatrice per uova, per portare a schiusa i pulcini.
E siccome stiamo sempre e comunque parlando di allevamenti di galline domestici e familiari, l’incubatrice più idonea a questo contesto è sicuramente la Lumia 8 (può ospitare al massimo 8 uova contemporaneamente) della Borotto.
Avete qui la possibilità di approfondire tutti gli aspetti di questa incubatrice e di vederne passo-passo il funzionamento, grazie all’ottima video-recensione di Andrea Mangoni (in testata e di cui trovate qui sotto la trascrizione) e alla successiva video-intervista di Matt The Farmer con Andrea Borotto stesso, che risponderà a varie domande per principianti.
Incubatrice per Uova Lumia 8: video-recensione di Andrea Mangoni
Ciao a tutti, sono Andrea Mangoni di oryctes.com e oggi voglio recensire con voi la nuovissima incubatrice per uova Lumia 8 della Borotto.
La Lumia si caratterizza per un’estetica veramente molto bella e per un’attenzione al dettaglio e al design notevoli. Oltre ad essere esteticamente bella la Lumia è una macchina molto solida, costituita in ABS termoisolante. L’ABS è un materiale plastico utilizzato per costruire le scocche di varie macchine e in questo caso è stato addizionato con un prodotto antibatterico a base di ioni d’argento in maniera tale da ridurre il rischio di contaminazioni batteriche durante l’incubata.
L’incubatrice Lumia 8 è dotata, come le Real, di due porta-uova, ognuno della capacità di 4 uova, per un totale di: 8 uova di tacchino (o gallina, faraona, anatra o oca), oppure 32 uova di quaglia.
Rispetto alle Real è dotata di due piccoli contenitori con tappi che vanno nei serbatoi per l’aggiunta di acqua; in questo modo, una volta aggiunta l’acqua che serve per l’umidità, si possono semplicemente chiudere evitando contaminazioni batteriche dall’esterno.
Il fondo dell’incubatrice Lumia è progettato diviso in diversi scomparti; questo può aiutare nella gestione dell’umidità nella fase di schiusa, in quanto permette di aumentare in maniera graduale, nelle singole aree, la quantità di acqua immessa a seconda del bisogno.
Motorino di voltaggio delle uova e alimentazione dell’incubatrice
Ci sono due differenze fondamentali tra il meccanismo di voltaggio delle uova tra Real e Lumia. Nelle Real il motorino gira-uova aveva un’alimentazione separata da quella del coperchio, e questo costringeva ad avere la disponibilità di due prese di corrente. Nella Lumia invece il motorino gira-uova può essere collegato, al momento del bisogno, al coperchio della Lumia stessa per quanto concerne l’alimentazione.
In secondo luogo il motorino gira-uova della Lumia gira le uova in maniera irregolare nel tempo, ovverosia, varia continuamente il tempo e la posizione delle uova in maniera tale da essere più simile ai movimento che effettivamente fa la chioccia durante l’incubazione in natura.
Nel corpo macchina della Lumia è presente anche un piccolo incavo, che serve eventualmente per i possessori dell’umidificatore Sirio per posizionarvi il cavo del sensore all’interno.
Una caratteristica veramente unica della Lumia è quella di avere un’alimentazione a 12 volt, il che significa che grazie all’alimentatore collegato ad un attacco da accendi-sigari per auto la Lumia, in caso di estrema necessità (ad esempio una mancanza di corrente o quant’altro), può essere fatta funzionare, appunto, semplicemente collegandola all’automobile sfruttando la batteria di quest’ultima. Questa cosa può essere molto interessante anche per quelle persone che magari si trovano per qualche motivo a dover trasferire delle uova in auto da una località all’altra, e queste uova erano già magari in corso di incubazione.
Bene, non ci rimane che provare ad utilizzare anche il cavetto da accensione da auto. Colleghiamo quindi il cavetto dell’alimentazione e adesso all’accendisigari dell’auto. La Lumia inizia subito a funzionare ed ha cominciato anche a girare il motorino gira-uova. Perfetto.
Dimostrazione pratica dell’utilizzo dell’incubatrice Lumia 8
Andiamo ora ad utilizzare per la prima volta la nostra incubatrice Lumia 8. Togliamo il coperchio, togliamo anche la griglia che ci servirà in fase di schiusa, rimettiamo il coperchio e colleghiamo l’alimentatore alla presa di corrente. La Lumia si è accesa e regoliamo subito, tramite gli appositi pulsanti, la temperatura interna. La macchina è già pre-impostata su 37.7°C che è la giusta temperatura di incubazione.
Lasciamo dunque adesso la macchina riscaldarsi e lavorare per circa due ore a vuoto prima di inserire le uova.
Andiamo poi a riempire uno dei serbatoi di acqua della Lumia e, non appena sarà completamente pieno, rimetteremo il nostro coperchietto.
Dopo circa un quarto d’ora di funzionamento i valori ambientali interni alla Lumia registrati dal sensore sono 37.7°C e 34% di umidità.
Ora che sono passate un paio d’ore possiamo andare ad inserire le nostre uova.
Togliamo il coperchio, inseriamo 8 uova, mettiamo di nuovo sopra il coperchio della Lumia e andiamo a collegare il motorino gira uova al coperchio, in maniera tale da far iniziare l’opera di giramento.
Dopo 18 giorni di incubazione
Siamo arrivati così al 18° giorno di incubazione ed è il momento di passare le uova in fase di schiusa.
Per prima cosa stacchiamo il collegamento del motorino, quindi prendiamo il coperchio della macchina, lo togliamo, e andiamo ad effettuare (anche solo con la torcia del cellulare), un’ultima volta la speratura. In questo caso abbiamo 8 uova buone.
Togliamo le uova e stacchiamo delicatamente i due porta-uova. Aggiungiamo acqua anche nella seconda vaschetta e per finire inseriamo la griglia dove andremo a posizionare nuovamente le uova. Mettiamo di nuovo il coperchio e selezioniamo un valore leggermente più basso di temperatura (37.4°C). Ora non resta che attendere gli ultimi giorni.
La schiusa delle uova nell’incubatrice e la nascita dei pulcini
Ecco il primo nato della Lumia, un pulcino di Polverara!
Questo il risultato della nostra prima incubata con la Lumia 8: sono nati 7 pulcini su 8 uova buone.
Come si può vedere il pulcino dell’ultimo uovo non era posizionato bene all’interno del guscio e purtroppo ha cercato di schiudere vicino al polo acuto piuttosto che a quello ottuso.
Una cosa importante, una volta terminata l’incubata, è quella di ripulire il coperchio dell’incubatrice (dove c’è il motorino), da eventuali piumini e tracce del piumaggio iniziale dei pulcini.
Altra cosa: per compiere questa operazione vi occorrerà un cacciavite torx (quindi non “a stella” e neanche “a taglio”) di misura 8×60 millimetri. Una volta rimossa la plastica inferiore possiamo andare a pulire l’interno del coperchio con una pezzuola leggermente inumidita.
Per la pulizia dei punti più difficili potete anche utilizzare un piccolo compressore.
La rimozione e il rimontaggio del pannello trasparente inferiore del coperchio è assolutamente molto semplice e alla portata di tutti.
Considerazioni finali sull’incubatrice per uova Lumia 8
Bene, siamo arrivati al termine della prima incubata con la nostra nuova Lumia 8. Abbiamo avuto un’ottima percentuale di schiusa, i pulcini sono nati senza alcun problema, la macchina è riuscita a mantenere ottime condizioni di temperatura e umidità durante tutto il periodo dell’incubata.
Il motorino, con il suo nuovo tipo di movimento, si è rivelato molto efficace e in generale la macchina non ha dato alcun tipo di problema.
Un paio di considerazioni:
– Fate attenzione al momento della pulizia; il motorino non si toglie facilmente, o meglio: si può svitare senza difficoltà ma poi non è un blocco unico come quello della Real ma è composto da più parti, per cui potreste poi avere qualche piccolo problema al momento di ri-assemblarlo. Vi consiglio quindi di smontare soltanto il coperchio per quanto riguarda la pulizia e non smontare il comparto elettronico.
– A chi è indicata l’incubatrice Borotto Lumia 8? La Lumia è indicata a chi ha necessità di incubare una piccola quantità di uova e a chi deve trasportare per qualunque motivo delle uova tramite auto, perché può essere mantenuta agevolmente attiva grazie all’alimentatore a 12 volt. E’ indicata anche a chi fa divulgazione nelle scuole, perché si presenta molto bene e grazie al coperchio trasparente si può far vedere molto bene ai bambini il miracolo della nascita di un pulcino in diretta.
L’unico limite della macchina è quello della capacità delle uova che può ospitare.
In conclusione non posso che consigliarvi questa incubatrice. Per oggi è tutto. Alla prossima recensione.
Ciao da Andrea Mangoni.
Incubatrice per uova ad uso familiare: la Lumia 8 di Borotto
Per quanto riguarda l’incubatrice Lumia 8 Borotto, oltre alla video-recensione di Andrea Mangoni è possibile fruire anche di questo altro video del canale youtube Matt The Farmer che è stato realizzato più nello stile di una chiacchierata informale proprio con Andrea Borotto, il fondatore e proprietario dell’azienda.
Sotto il video stavolta non troverete, a seguire, il testo integrale, ma piuttosto metteremo in evidenza alcuni aspetti importanti dell’incubatrice anche per i neofiti e che magari non sono emersi nel video di Andrea Mangoni.
In questo caso specifico si ha la necessità di incubare e far schiudere otto uova di galline padovane, quindi un numero di esemplari molto ristretto, adatto a chi ha un pollaio familiare (solitamente per l’auto-consumo), dunque perfetto per l’utilizzo della piccola incubatrice Lumia 8.
Dove si prende l’uovo da mettere nell’incubatrice?
Ovviamente l’uovo delle essere “gallato”, ovvero fecondato dal gallo, e dunque dovremo prenderlo o nel nostro pollaio (se abbiamo anche il gallo) oppure dovremo rivolgerci a degli allevatori per l’acquisto di uova feconde, optando per quelle razze avicole che più ci interessa avere (non solo di galline ovaiole ma anche di galline ornamentali).
Le uova feconde in molti casi possono anche venire spedite e dunque in teoria potreste rivolgervi anche ad allevatori lontani dalla vostra residenza, anche se in realtà il nostro consiglio è quello di andare sempre di persona, in modo da poter parlare direttamente con l’allevatore e stabilire un rapporto che potrà esservi di aiuto.
E’ difficile da utilizzare un’incubatrice?
Assolutamente no. Nel caso specifico la Lumia 8 Borotto è davvero semplice e alla portata di tutti, anche dei più inesperti e di chi lo fa per la prima volta.
Come va messo l’uovo dentro l’incubatrice?
L’uovo va posizionato nel porta-uova con la punta rivolta verso il basso in modo che l’embrione si posizioni con la testa rivolta verso l’alto, ovvero la parte convessa più ampia, dove si sviluppa la camera d’aria e da dove poi uscirà, rompendo il guscio.
Tutte le uova posizionate nell’incubatrice arrivano a schiusa?
No, non tutte, ma un’alta percentuale, attorno all’87% circa. Dipende molto dalla stagione ma soprattutto, la cosa che influisce di più, è la qualità dell’uovo.
Ma come mai è così essenziale che le uova si muovano all’interno dell’incubatrice?
Il movimento continuo dei porta-uova all’interno dell’incubatrice riflette il movimento che fa fare alle uova la chioccia quando ci sta accovacciata sopra, movimento che lei effettua utilizzando le zampe.
Tale movimento è fondamentale perché se l’uovo stesse immobile l’embrione andrebbe ad appoggiarsi al guscio, calcificandosi e morendo. Il movimento delle uova aumenta dunque moltissimo la percentuale di natalità dei pulcini.
Quanto dura l’incubazione delle uova?
21 giorni.
Perché 3 giorni prima della schiusa devo togliere i porta-uova e ed inserire la griglietta?
Perché al momento che i pulcini vengono al mondo devono trovare una superficie su cui riuscire a stare in piedi perfettamente e senza alcun problema, altrimenti rischierebbero di farsi male.
L’incubatrice è dotata di istruzioni e manuale?
Assolutamente si. Se acquistate l’incubatrice Lumia 8 (o qualsiasi altra macchina dell’azienda Borotto) troverete sempre istruzioni e manuali dettagliati in lingua italiana. Borotto è Made in Italy 100%.
Appena i pulcini nascono devo dargli subito da mangiare?
Assolutamente no. Almeno per i primi 2 giorni assolutamente niente, neanche acqua, e non devono essere fatti uscire dall’incubatrice.