Le uova in cocotte sono un’altra ricetta gustosa che può esaltare il gusto delle uova fresche e genuine prodotte dalle galline ovaiole dal nostro pollaio. E’ una ricetta semplice e veloce, adattabile a mille preparazioni diverse, e per questo, da sempre molto amata da grandi e piccini (e anche dai due bambini di Ned Flanders, in una memorabile puntata del cartone animato The Simpson).
La preparazione delle uova in cocotte è abbastanza semplice e prestando attenzione a tanti piccoli particolari, riusciremo ad avere un piatto eccellente utilizzando uova di qualità, e il risultato finale non potrà che essere ottimo.
Anche questa è sicuramente una delle tantissime ricette con uova (da quelle più semplici e conosciute come l’uovo alla coque, l’uovo sodo, l’uovo in camicia o le uova strapazzate, a quelle più complesse dei grandi Chef come l’uovo fritto di Carlo Cracco) in cui non si può prescindere dalla qualità dell’ingrediente base, che è ingrediente protagonista, ovvero l’uovo appena deposto dalle galline ovaiole del nostro pollaio.
La freschezza dell’uovo garantisce albumi densi e quindi ideali per la preparazione di uova in cocotte deliziose, caratterizzate da una consistenza dall’ottima cremosità.
La ricetta delle uova in cocotte trova origine nella tradizione culinaria francese, che impone che si preparino seguendo specifiche regole:
- le uova devono essere freschissime;
- la preparazione deve impiegare del burro;
- è necessario utilizzare delle cocotte in ceramica.
Forse fino ad ora non a tutti era noto quale fosse il nome e lo specifico utilizzo dei caratteristici recipienti in ceramica da forno denominati appunto cocotte:
In questo articolo vi illustreremo la ricetta delle uova in cocotte così come proposta dal rinomato chef Bruno Barbieri (con tutte le varianti alle regole canoniche della tradizione francese!), autore anche di numerosi libri e poi protagonista televisivo, da Gambero Rosso Channel a giudice di MasterChef Italia (in onda su Sky Uno), insieme a Joe Bastianich, Carlo Cracco (di cui consigliamo di sperimentare anche la ricetta del tuorlo d’uovo marinato) e Antonino Cannavacciuolo.
La ricetta proposta dallo chef Bruno Barbieri prevede uovo in cocotte con fonduta di taleggio, frutta secca e uova di salmone.
Ricetta delle uova in cocotte con fonduta di taleggio, frutta secca e uova di salmone
Anche in questo caso dovremo in primis ringraziare le nostre galline per contribuire all’eccellente riuscita delle nostre uova in cocotte. L’origine e la provenienza delle uova, che rispecchiano la “qualità della vita” e la qualità dell’alimentazione delle galline produttrici, si traduce inevitabilmente in sapore e proprietà nutritive di ineguagliabile eccellenza.
Periodo dell’anno consigliato:
Questa ricetta è “senza tempo”; possiamo godere dei nostri albumi d’uovo (e dunque della cocotte) in qualsiasi periodo dell’anno (tranne che nei periodi di pausa di deposizione delle nostre galline); e gli ingredienti scelti da Bruno Barbieri sono reperibili in qualsiasi periodo.
Difficoltà:
Facile
Ingredienti:
– 8 uova;
– 100 gr di taleggio;
– 100 gr di frutta secca tra nocciole pistacchi e mandorle;
– 0,75 di panna per la strapazzata;
– 0,90 di panna per la fonduta di gorgonzola;
– olio extravergine di oliva.
Uova in cocotte di Bruno Barbieri
Lo chef Bruno Barbieri fornisce la seguente descrizione della propria ricetta:
“Tagliare con un coltellino la parte a punta dell’uovo e separare poi il rosso dall’albume; sbattere poi l’albume con una frusta e cuocerlo in una piccola padella con un pizzico di burro; non appena l’albume incomincerà a coagulare aggiungere la panna, salare e pepare; aggiungere poi i tuorli e farli andare per un minuto; dovranno risultare strapazzati ma molto morbidi. A parte, preparare una piccola fonduta di taleggio, unendo la panna al formaggio e la paprika; cuocere il tutto a bagno maria; la fonduta dovrà risultare leggermente ristretta. Dopo avere sterilizzato i gusci delle uova, riempirli a strati con la strapazzata e poi con la fonduta; aggiungere quindi della frutta secca e aggiungere infine una noce di burro; passare l’uovo nel forno per qualche minuto. Preparare delle piccole ciotole riempite di sale grosso nelle quali andremo a deporre le uova da servire ben calde.”
Alcuni consigli sulle uova in cocotte
La ricetta delle uova in cocotte dello chef Barbieri come tutte le ricette di autorevoli chef stellati, ha “licenze poetiche” che possono esulare dalle regole canoniche, con competenze e creatività eccellenti… L’obiettivo di illustrare queste ricette d’eccellenza è proprio quello di stimolare nuove competenze e creatività nella preparazione dei piatti apparentemente più semplici e quotidiani.
Ci piace fornirvi anche ulteriori spunti, che spaziano dalla versione classica a preparazioni personalizzabili:
La base classica:
La cocotte in ceramica viene unta con il burro; all’interno si rompe l’uovo lasciandolo intero e si aggiungono sale e pepe come condimento. Poi si immerge la cocotte, con coperchio chiuso, in un recipiente da forno contenente acqua e si pone nel forno a 160° per circa 20 minuti. Il risultato sarà un albume sodo ma morbido ed un rosso cremoso, bello da vedere e buono da gustare.
Alcune personalizzazioni:
- uova in cocotte profumate alla provenzale con aglio: la cocotte è strofinata per prima cosa con l’aglio e poi si depositano una noce di burro sul fondo insieme al sugo di pomodoro e su questo composto si rompe l’uovo per poi procedere con la cottura in forno a bagnomaria;
- uova in cocotte aromatizzate all’erba cipollina: come variante alla base classica, sul fondo della cocotte si dispone uno strato di erba cipollina triturata; ogni altra erba aromatica potrà conferire aromi diversi da poter gustare (timo, origano, dragoncello, prezzemolo, ecc.);
- uova in cocotte con pane, mozzarella e alici: una volta imburrata la cocotte creare un primo strato di pane tagliato a cubetti, un secondo strato di mozzarella a cubetti e qualche alice e su questa base rompere l’uovo e procedere con la cottura in forno a bagnomaria;
- uova in cocotte con pancetta affumicata (a cubetti o a fettine sottili): come variante alla base classica, sul fondo della cocotte si dispone una dadolata di pancetta a cubetti (che potrebbe poi essere anche aggiunta sopra l’uovo, con striscioline di pane sottili bruschettate) o in alternativa si fodera lo stampino (già unto con il burro) con le fettine sottili di pancetta.
Infine, vogliamo suggerirvi anche l’eventuale utilizzo di contenitori diversi dalla canonica cocotte in ceramica, quale ad esempio un simpatico (ed efficace!) barattolo in vetro 🙂
Infine, se avete un vostro modo personale di preparare o servire le uova in cocotte, raccontatecelo nei commenti, qui sul sito o su facebook!
“Egg Chef”, le 12 TOP ricette da fare con le uova del tuo pollaio
Interessato a realizzare sane e genuine ricette con le uova del tuo pollaio?
A parte tutte le idee sfiziose (e anche a volte insolite) che vi suggeriamo ogni settimana, queste a seguire sono le preparazioni con le uova più famose e cliccate sul web.
A voi la sfida di confrontarvi con ognuna di loro, facendo attenzione che per raggiungere la perfezione, anche quella in apparenza più semplice può in realtà nascondere diverse insidie:
- Uovo alla coque;
- Uova in camicia;
- Uova sode;
- Uova strapazzate;
- Pasta alla carbonara (o spaghetti alla carbonara);
- Maionese (fatta in casa);
- Frittata (in tantissime varianti e anche di soli albumi);
- Zabaione (fatto in casa e varianti);
- Crema pasticcera e Crema diplomatica;
- Tiramisù (classico e varianti più famose)
- Crêpes (salate e dolci).
Quando vanterete ottimi risultati in ognuna di queste 12 TOP ricette con le uova (che vanno dal primo al secondo, per finire con il dolce), potrete davvero definirvi degli Egg Chef stellati, in grado di servire un intero pranzo (o cena) a base di uova, un vero superfood che ci accompagna in tavola da migliaia di anni.
La cottura va fatta con cochette coperte?
Buongiorno Mary, e scusaci per il ritardo nella risposta. La cottura va fatta con la cocotte chiusa, e abbiamo approfittato della tua domanda anche per specificarlo meglio all’interno dell’articolo. Grazie, un saluto …e buone uova in cocotte! 🙂