Faverolles: le favolose galline ornamentali dal portamento regale

Le galline di razza Faverolles hanno fama diffusa di essere galline così socievoli e vivaci da poter essere addirittura definite “fonte di felicità” (anche se, in realtà, tutte le “galline felici”, che vivono bene e in libertà, sono fonte di felicità per chi le possiede!).
In termini avicoli, la buona pratica individuata dai life coach di PNL, ovvero “se vuoi vivere una vita felice, circondati di persone che lo fanno!”, si potrebbe tradurre in “se vuoi vivere un pollaio felice, circondati di galline Faverolles!”. 🙂

Per il loro portamento elegante ed il loro piumaggio soffice e dalle colorazioni pastello (rosa salmone), sono classificabili come galline ornamentali, ma ciò non toglie che siano anche delle buone galline ovaiole (depongono uova di colore rosato di taglia medio-grande, di circa 55-60 gr di peso).
Le Faverolles appartengono alla categoria delle razze pesanti, con femmine attorno ai 3 kg e maschi sui 3,5/4 kg, e sono il risultato dell’incrocio tra Cocincina, Brahma, Houdan, Dorking e Langshan (ne esiste anche una “versione ridotta” frutto di altri incroci, come razza bantam-nana ornamentale e c’è pure la versione “Faverolles tedesca”, più scura, robusta e larga, detta “Favorelles foncé”).

Faverolles: una razza dalle origini “fiabesche”

Il nome Faverolles deriva dal villaggio (ora Comune) di Faverolles (Eure-et-Loir), ubicato nel Dipartimento Eure-et-Loir della regione del Centro-Valle della Loira, nota per il suo capoluogo Orleans e per alcuni dei castelli più belli della Loira.

E’ in questo contesto architettonico davvero fiabesco, che intorno al 1860 è stata ottenuta la razza Faverolles (detta “Faverolles claire”). Architetture fiabesche che hanno ispirato anche originali realizzazioni di fantastici pollai da giardino di lusso, regali e fiabeschi!

Il merito di aver creato la razza avicola Faverolles va a Roullier Arnoult, direttore della scuola di avicoltura di Gambais.

Il loro portamento, al tempo stesso robusto ma elegante, comunica veramente un senso di “regalità”, che ben si addice ai questi contesti fiabeschi che abbiamo appena visto. E il loro carattere gentile unito la loro rinomata “joie de vivre” è un mix che ben riflette la sfavillante vita “da alta corte francese” che solitamente tutti ci immaginiamo.

La Faverolles rientra tra le razze avicole francesi rese note al grande pubblico anche grazie alla collezione del carnet di 12 francobolli postali realizzati nel 2016 da Henri Galeron e dedicata appunto alle “Coqs de France”.

Faverolles: caratteristiche della razza

Il piumaggio soffice e ampio, la vistosa barba e i gli abbondanti favoriti (sia nel maschio che nella femmina) sono certamente gli elementi dell’aspetto fisico che caratterizzano maggiormente gli esemplari di razza Faverolles, insieme alla rotondità complessiva del corpo, alla coda corta, alle cinque dita (ereditate dalla Dorking) e a tarsi rivestiti da piumaggio abbondante.

Le colorazioni della razza Faverolles sono due (l’argentata frumento e la sparviero), ma di fatto la colorazione più diffusa è l’argentata frumento (la colorazione sparviero è rarissima e non diffusa). Nella colorazione argento frumento il piumaggio del gallo e della gallina sono completamente differenti (dimorfismo sessuale): nel gallo prevale il nero, e la coda è nera con riflessi neri, e soltanto mantellina e spalle sono color crema; nella gallina i colori predominanti sono invece il crema e diverse tonalità di rosa salmone.

La Faverolles è una razza molto socievole e docile, e tende a dare facile confidenza all’essere umano, al punto tale da renderla anche un’ottimo “animale da compagnia”.

Sono buone depositrici ma non hanno propensione alla cova e a farsi chiocce e dunque, per allevare i pulcini di questa razza è necessario ricorrere ad altre covatrici o ad incubatrici artificiali.

E’ una razza che necessita di abbondante spazio per il movimento e non richiede la somministrazione di cibo troppo calorico (perché essendo in origine state “ottimizzate” come razza da carne, tendono facilmente ad ingrassare troppo); certamente ottimo allevarle in grandi aree di pascolo, ma possono trovarsi molto bene anche in un pollaio familiare realizzato in giardino purché con disponibilità di sufficiente terreno per razzolare.

Non sono buone volatrici (come in genere tutte le razze pesanti) e per questo motivo non c’è bisogno di recinzioni molto alte per contenerne la fuga, ma per lo stesso motivo e per la loro indole tranquilla, è importante tener conto dell’eventuale presenza di predatori da cui difenderle, con ancora maggiore attenzione.

Standard FIAV della razza Faverolles

La Faverolles è una razza di origine francese entrata nello standard italiano con due colorazioni .

Sono di seguito riportate tutte le specifiche e le caratteristiche delle due varietà di Faverolles riconosciute dallo standard italiano (argentata frumento e sparviero), così come risultano nell’elenco della FIAV :

I – GENERALITÀ
Origine: Francia. Villaggio di Faverolles (Eure-et-Loir). Ottenuta da polli locali incrociati con Brahma, Houdan, Dorking, Cocincina e Langshan.
Uovo
Peso minimo g. 55
Colore del guscio: leggermente rosato.
Anello
Gallo : 22
Gallina : 20

II – TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER LA SELEZIONE
Pollo voluminoso, corpo possente, largo, profondo, non troppo lungo. Testa di ‘gufo’, barba e favoriti ben sviluppati. Tarsi leggermente impiumati, cinque dita: Il tutto deve dare un’impressione maestosa, possente, ma senza pesantezza. Allevato e selezionato per la sua carne fine, la sua deposizione precoce come la sua bellezza e particolarità del piumaggio.

III – STANDARD
Aspetto generale e caratteristiche della razza
1- FORMA
Tronco: potente e voluminoso, leggermente rilevato.
Testa: a ‘gufo’, abbastanza forte.
Becco: forte, corto, color corno.
Occhi: di colore rosso/arancio.
Cresta: semplice, dritta di media grandezza.
Bargigli: rudimentali, nascosti dalla barba.
Faccia: rossa, poco visibile.
Orecchioni: colore senza importanza (più spesso rosati), nascosti dai favoriti.
Barba: abbondante, che nasconde i poco sviluppati bargigli. Favoriti ben sviluppati che ricoprono totalmente gli orecchioni.
Collo: forte, con abbondante mantellina.
Spalle: larghe.
Dorso: piatto, non troppo lungo; groppa larga con lanceolate abbondanti.
Ali: forti, prominenti, serrate al corpo.
Coda: larga alla base, a mazzo, lunghezza media, portata a 45°.
Petto: molto largo, ben sviluppato, portato leggermente rilevato.
Zampe: gambe forti; tarsi di media lunghezza, piuttosto forti, di colore bianco rosato, leggermente impiumati all’esterno fino alle dita esterne. Cinque dita, forti, il quarto e il quinto ben separati, il quinto rivolto verso l’alto.
Ventre: ben sviluppato.
2 – PESI
GALLO : Kg. 3,5-4,0
GALLINA : Kg. 2,8-3,5
Difetti gravi:
tronco slanciato; assenza da barba e favoriti; bargigli troppo sviluppati; ‘garretti d’avvoltoio’ troppo sviluppati; assenza del quinto dito o cattiva conformazione del quarto e quinto dito; peso del gallo sotto i Kg 3,0, gallina sotto i Kg. 2,3.
3 – PIUMAGGIO
Conformazione: abbondante e soffice.

IV – COLORAZIONI

ARGENTATA FRUMENTO
GALLO
Barba e favoriti: neri. Mantellina: crema con sottili fiamme nere. Dorso, spalle e copritrici delle ali: bianco crema mischiati. Lanceolate della groppa: crema con accennate fiamme nere. Grandi copritrici delle ali: nere (fascia dell’ala). Remiganti primarie e secondarie: nere all’interno e bianche all’esterno (triangolo dell’ala bianco). Petto, ventre e gambe: neri, (tracce bianche tollerate). Coda: nera a riflessi verdi.
GALLINA
Barba e favoriti: bianco crema. Mantellina: salmone con sottili fiamme brune, senza essere nere. Dorso, spalle: color salmone chiaro, tono uniforme (senza orlatura) e regolare (né slavato, né troppo intenso). Copritrici delle ali: un po’ più chiare del dorso. Petto, ventre e gambe: bianco crema. Coda: color salmone con estremità più o meno scura.

SPARVIERO
GALLO E GALLINA
Piumaggio in generale: su ogni penna bianco sale si alternano barre grigio/blu chiaro (sono richieste almeno tre barre grigio/blu su ogni penna). Colore di fondo con tonalità più chiara nel gallo, più scura nella gallina. Ricercare una ripartizione del disegno il più uniforme possibile. Se il disegno delle penne del ventre può essere confuso, barba e favoriti devono invece essere ben disegnati. Nel gallo qualche traccia
di bianco alla base delle grandi falciformi è tollerata. Nella gallina dalla testa fino al dorso, il colore di fondo è bianco sale, diventa progressivamente grigio bluastro dalla groppa alla coda. Di conseguenza le barre grigio scure diventano progressivamente più scure dalla groppa alla coda. Una leggera velatura rosata nell’insieme del piumaggio è tollerato nella gallina adulta. Colore del becco: nel gallo bianco senza tracce di nero; nella gallina bianco sale spesso macchiato di nero.
Difetti gravi:
Gallo – colore della barratura troppo scuro (tipo gallina);mantellina troppo chiara (tipo Sparviero Argentata); colore di fondo confuso, principalmente sui pomi delle spalle; becco macchiato di nero.
Gallina – mantellina troppo chiara; disegno nell’insieme confuso.
Nei due sessi – penne interamente bianche o nere.

La scheda dello standard FIAV della razza Faverolles.

Video-omaggi alle favolose galline Faverolles