Noi ci dotiamo di cappello e sciarpa per ripararci dal freddo clima alpino, ma con arte assai più sopraffina la natura ha dotato di ciuffo (Appenzeller dal ciuffo) e barba (Appenzeller barbuta) una splendida razza di galline ovaiole di alta quota.
Il ciuffo e la barba sono forse i due tratti fisici che caratterizzano maggiormente i polli di razza Appenzeller, ed oltre ad essere molto resistenti alle temperature montane, queste galline sono ottime razzolatrici e arrampicatrici, nonché amanti del ritirarsi sugli alberi (anziché nel ricovero) per la notte.
Oggi le Appenzeller sono sufficientemente presenti nei loro territori di origine, ma ciò non toglie che restano comunque elencate tra le razze avicole rare.
Recentemente, proprio attorno a questa ed altre razze, si sono attivati vari progetti di tutela; per la Appenzeller ciuffata (a cuffia) e la Appenzeller barbuta (nonché per la razza Svizzera) si sta muovendo la fondazione ProSpecieRara del Comune di Roveredo (nel cantone di Grigione, nella regione della Moesa) che da alcuni anni, in sinergia con gli allevatori, organizza degli eventi di informazione durante i quali vengono anche regalati dei pulcini a chiunque voglia iniziare un allevamento di queste razze (ne abbiamo parlato qui: Adottare pulcini per salvare galline di razze rare).
Appenzeller, origini della razza
Le razze Appenzeller (anche dette Appenzellesi) in realtà sono due:
- Appenzeller Spitzhauben: appenzellese ciuffata (letteralmente “dalla cuffia” o “dal berretto di pizzo”, come la cuffietta del costume tradizionale indossato dalle donne nella regione di Appenzell);
- Appenzeller Barthuhn: appenzellese barbuta (letteralmente “dalla barba”).
Entrambe sono originarie delle montagne svizzere, ed in particolar modo del distretto svizzero di Appenzello.
Nel passo seguente sono raccontate le origini delle Appenzellesi (ciuffate), come riportato dalla “Rete di conservazione delle razze alpine”, denominata Patrimont (Pro Patrimonio Montano), facente parte della SAVE Foundation e a cui collaborano più di 80 gruppi di allevamento in tutto l’arco alpino, nelle zone ex-impero Austro-Ungarico e aree limitrofe:
“Le galline col ciuffo sono presenti da secoli nelle zone alpine; sono state allevate nei monasteri dal XV secolo (p.e. a Salisburgo). Questo è stato confermato dall’archeozoologo Dr. Erich Pucher, che trovò, durante degli scavi presso un’osteria di Salisburgo, ossa di galline con la protuberanza sul cranio (ernia craniale), tipica per galline ciuffate.
Un documento precedente, risalente al XIII° sec., fu trovato dal Dr. Hermann Zimmermann durante i suoi studi, il quale dimostra la presenza di galline con ciuffo nella zona della Svizzera centrale presso Hallwil.
Nelle descrizioni zoologiche della fine del XIX secolo, gli intenditori cercarono prima nel Tirolo e nel Bregenzerwald, poi nella Svizzera centrale, finché trovarono ancora due galline ciuffate nel cantone Svizzero di Appenzell. La varietà Svizzera di galline ciuffate prese così il nome di “Appenzeller Spitzhauben”.
Sul lato italiano sud delle Alpi, nel Veneto, è sopravvissuta un’altra razza di gallina ciuffata, l’attuale gallina Polverara. Anche la gallina “Altsteirer” in Austria e Slovenia, rappresenta una parte del patrimonio genetico di queste antiche galline ciuffate.”
La Patrimont in particolar modo si è occupata di questa tematica nell’ambito del progetto di recupero della razza Tirolese: “una varietà diffusa nella zona Tirolo Salisburgo; la gallina Tirolese purtroppo si è estinta nei primi anni del XX secolo”.
Appenzeller, caratteristiche della razza
Le Appenzeller sono buone galline ovaiole (ne depongono circa 180/200 all’anno). Sono animali tranquilli ma molto vivaci e ruspanti, e dal momento che sono leggeri (la femmina pesa circa 1,6 kg e il maschio circa 2 kg) e dinamici, hanno anche ottime capacità di fare salti, brevi voli e planate (per questo è bene disporre di una recinzione abbastanza alta per contenerle).
Sia nelle ciuffate che nelle barbute, in tutte le varietà di colorazioni i tarsi sono blu e gli occhi sono marroni scuri; le uova sono a guscio bianco.
Appenzeller ciuffate felici (free-range)
Appenzeller barbute felici (free-range)
Appenzeller ciuffata, standard FIAV della razza
La Appenzeller ciuffata (o Appenzeller Spitzhauben) è una razza avicola di origine svizzera di cui è previsto lo standard anche della FIAV (Federazione Italiana Associazioni Avicole).
Sono di seguito riportate tutte le specifiche e le caratteristiche della Appenzeller ciuffata (o Appenzeller Spitzhauben), così come risultano nell’elenco della FIAV (con le colorazioni nera, blu, argento pagliettata nero, oro pagliettata nero, camoscio pagliettata bianco):
I – GENERALITÀ
Origine
Svizzera, cantone di Appenzell. Selezionata da vecchie razze ciuffate.
Uovo Peso minimo g. 55
Uovo Colore del guscio: bianco.
Anello Gallo : 16
Anello Gallina : 15
II – TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER LA SELEZIONE
Pollo di grandezza appena media, di tipo campagnolo, con ciuffo a spiga e cresta a cornetti; corpo cilindrico, ben allungato verso il dietro, specialmente nella gallina, con dorso leggermente inclinato e coda piena a forma di ventaglio; portamento di media altezza e largo.
III – STANDARD
Aspetto generale e caratteristiche della razza
1- FORMA
Tronco: armoniosamente arrotondato, di lunghezza media e cilindrico.
Testa: di media grandezza; presenza di ernia craniale.
Becco: forte; bluastro; narici svasate e osso nasale rilevato a forma di ferro di cavallo. Piccola escrescenza carnosa sul davanti.
Occhi: grandi e vivaci; iride bruno scuro.
Cresta: formata da due piccoli corni conici, si allargano l’uno dall’altro nella parte superiore, senza ramificazioni.
Bargigli: di media lunghezza e tessitura fine.
Faccia: rossa; poco impiumata.
Orecchioni: di media grandezza; ovali; bianco bluastro.
Ciuffo: di media grandezza; ciuffo a spiga orientato in avanti.
Collo: leggermente arcuato; di lunghezza media; mantellina abbondante.
Spalle: arrotondate.
Dorso: di lunghezza media; leggermente inclinato; ben arrotondato. Groppa: arrotondata e piena. Nella gallina il dorso è quasi orizzontale.
Ali: relativamente lunghe; ben rilevate.
Coda: ricca di falciformi, larga all’attaccatura e aperta a ventaglio; portata fino ad angolo retto in rapporto alla linea del dorso.
Petto: pieno e ben arrotondato; portato un po’ alto.
Zampe: gambe ben in vista, fini. Tarsi di media lunghezza; ossatura fine; blu. Dita ben allargate; unghie color corno chiaro.
Ventre: ben sviluppato.
2 – PESI
GALLO : Kg. 1,5 – 1,8
GALLINA : Kg. 1,2 – 1,5
Difetti gravi:
Forma angolosa; dorso stretto; inizio coda affilato; petto troppo profondo, stretto o cadente; coda portata troppo alta, appuntita o stretta; caruncola troppo grossa davanti alla cresta; cresta fortemente ramificata; becco di corvo senza narici svasate; portamento troppo basso o troppo stretto; tarsi impiumati.
3 – PIUMAGGIO
Conformazione: abbastanza duro e ben serrato al corpo.
IV – COLORAZIONI
NERA
GALLO e GALLINA
Nero intenso a riflessi verdi.
Piumino grigio scuro fino a nero.
Tarsi blu-nero fino a nero
Difetti Gravi: molte tracce farinose nelle remiganti; gola e ciuffo bianco; forti riflessi viola o ruggine.
BLU
GALLO
Blu di media intensità uniforme e senza orlatura; mantellina e groppa blu scuro fino a nero vellutato; coda dello stesso colore del petto, qualche spruzzatura nera ammessa; piumino grigio-blu.
GALLINA
Blu di media intensità uniforme e senza orlatura; mantellina più scura; qualche spruzzatura nera tollerata; piumino grigio-blu.
Difetti Gravi: colore di fondo marezzato, fuligginoso o troppo chiaro; mantellina e groppa brunastre; bianco nelle remiganti o nella coda; piumino bianco.
ARGENTO PAGLIETTATA NERO
GALLO
Colore di fondo bianco argento, ogni piuma termina con una piccola paillette nera, non arrotondata, ma ben netta; nella testa e nel collo il disegno che termina ogni penna è molto meno appariscente. Remiganti, primarie e secondarie, e coda terminano con una paillette nera; ventre grigio. Piumino grigio scuro.
GALLINA
Testa, ciuffo e collo bianco argento con punta nera; petto, dorso, piccole copritrici delle ali e coda bianco argento con paillette nera ben netta. Remiganti come quelle del gallo. Piumino grigio scuro.
Difetti Gravi: presenza di pre-orlatura; paillette troppo fitte che creano zone in cui il colore di fondo non è visibile.
ORO PAGLIETTATA NERO
GALLO
Colore di fondo rosso dorato, con stesso disegno della varietà Argento Pagliettata Nero. Remiganti con barbe esterne fulvo dorato e barbe interne il più nero possibile. Petto e fianchi dorato con paillette nere. Ventre grigio-nero. Coda il più bruno possibile con paillette terminali nere. Coda bruno-nera tollerata. Piumino grigio-nero.
GALLINA
Colore di fondo fulvo dorato. Coda bruno dorato con paillette nere. Il resto del piumaggio come il gallo tenendo conto delle differenze legate al sesso.
Difetti Gravi: presenza di pre-orlatura; paillette troppo fitte che creano zone in cui il colore di fondo non è visibile.
CAMOSCIO PAGLIETTATA BIANCO
GALLO
Colore di fondo giallo cuoio che arriva ad essere bruno dorato nella mantellina e nella groppa; ciuffo giallo cuoio che si schiarisce verso la base. Mantellina, groppa, dorso e remiganti primarie presentano la parte terminale di piume e penne con paillette bianca ben netta. Petto, gambe, grandi copritrici delle ali e coda giallo cuoio sostenuto con paillette terminali bianche ovali (non tonde). Piumino bianco crema.
GALLINA
Testa, ciuffo e mantellina giallo cuoio sostenuto con punte bianche. Petto. Dorso, piccole copritrici delle ali e coda giallo cuoio con paillette bianche ovali (non tonde). Piumino bianco crema.
Difetti Gravi: presenza di pre-orlatura; paillette raggruppate che non lasciano vedere il colore di fondo; forti tracce farinose; colore di fondo troppo rosso o troppo pallido.
Appenzeller barbuta, standard FIAV della razza
La Appenzeller barbuta (o Appenzeller Barthuhn) è una razza avicola di origine svizzera di cui è previsto lo standard anche della FIAV (Federazione Italiana Associazioni Avicole).
Sono di seguito riportate tutte le specifiche e le caratteristiche della Appenzeller barbuta (o Appenzeller Barthuhn), così come risultano nell’elenco della FIAV (con le colorazioni nera, blu orlata, collo oro scura):
I – GENERALITÀ
Origine
Svizzera, cantone d’Appenzell; selezionata incrociando dei polli campagnoli.
Uovo Peso minimo g. 55
Uovo Colore del guscio: bianco
Anello Gallo : 18
Anello Gallina : 16
II – TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER LA SELEZIONE
Pollo forte, rustico di tipologia campagnola, la gallina è una buona ovaiola; presenza di cravatta e favoriti, dorso leggermente inclinato e coda piena, abbastanza rilevata e aperta; portamento di media altezza e largo.
III – STANDARD
Aspetto generale e caratteristiche della razza
1- FORMA
Tronco: forma di pollo campagnolo, abbastanza forte e quasi rettangolare.
Testa: di grandezza media, forte e larga.
Becco: forte, nerastro.
Occhi: vivaci e un po’ prominenti; colore secondo la varietà.
Cresta: cresta a rosa abbastanza larga, ben impiantata, con perlatura pronunciata e spina dritta; spina leggermente piatta tollerata.
Bargigli: piccoli, quasi nascosti dalla barba.
Faccia: presenza di piccole piume.
Orecchioni: bianchi; piccoli e nascosti dalla barba.
Barba: di media grandezza, cravatta e favoriti non separati.
Collo: di lunghezza media, leggermente sagomato; mantellina abbondante.
Spalle: larghe.
Dorso: di lunghezza media; leggermente inclinato. Groppa arrotondata. Nella gallina più orizzontale.
Ali: mediamente rilevate.
Coda: ben rilevata; larga all’attaccatura e a forma di ventaglio; falciformi ben sviluppate.
Petto: largo e ben sagomato; portato alto.
Zampe: gambe ben divaricate, piumaggio aderente. Tarsi di media lunghezza, non impiumati; neri fino a bluastri.
Ventre: ben sviluppato e morbido.
2 – PESI
GALLO : Kg. 2,0 – 2,3
GALLINA : Kg. 1,6 – 1,8
Difetti gravi:
Spalle strette; petto stretto o basso; ali pendenti; coda troppo bassa o a scoiattolo; coda appuntita o a base troppo stretta; assenza della barba; portamento troppo alto o troppo basso; tarsi grossolani; presenza di piume sui tarsi; piumaggio non sufficientemente aderente; piume strette, lunghe o filamentose.
3 – PIUMAGGIO
Conformazione: piume larghe, piuttosto corte, piumaggio ben serrato al corpo.
IV – COLORAZIONI
NERA
GALLO e GALLINA
Nero intenso con riflessi verdi. Piumino da scuro a nero.
Iride bruno scuro.
Difetti Grave: piumaggio opaco; riflessi violetti; piume rosse nella mantellina nella groppa del gallo; tracce farinose.
BLU ORLATA
GALLO e GALLINA
Colore di fondo blu piccione uniforme. Ogni piuma orlata di nero. Mantellina e groppa del gallo sfumano verso il blu nero vellutato. Coda blu, possibilmente della stessa tonalità del petto. Il gallo è un po’ più scuro della gallina. Iride bruno scuro.
Difetti Gravi: blu molto chiaro o senza orlatura; colore di fondo fuligginoso o irregolare; forte ruggine nella groppa; presenza di piume bianche.
COLLO ORO SCURA
GALLO
Testa dorato scuro; mantellina dorato scuro con fiamme nere che non sfondano l’orlatura. Piccole copritrici delle ali e dorso rosso dorato. Groppa rosso dorato il più possibile con fiamme nere. Fasce dell’ala nere a riflessi verde brillante. Remiganti primarie nere con stretta orlatura esterna bruna. Remiganti secondarie con barbe interne nere e barbe esterne brune che formano il triangolo dell’ala. Barba, petto, gambe e coda nero puro.
GALLINA
Testa dorato scuro; mantellina ugualmente dorata scura, ogni piuma con larga fiamma nera che non deve sfondare l’orlatura. Dorso, spalle e copritrici delle ali grigio bruno con pepatura nera distribuita il più regolarmente possibile e rachide chiaro. Barba bruna; petto salmone, che diventa grigio verso il ventre; remiganti e coda bruno nero. Iride bruno scuro fino a rosso.
Difetti Gravi:
Gallo: mantellina e groppa troppo chiare; molto bruno nelle parti nere del piumaggio; tracce farinose nelle remiganti e nella coda; triangolo dell’ala nero.
Gallina: fiamme assenti o che sfondano l’orlatura della mantellina; piumaggio del mantello fortemente fuligginoso o troppo chiaro; orlatura chiara nelle piume; remiganti fortemente farinose.