Il Gallinario, libro illustrato sul mondo delle galline

Il Gallinario (acquista su amazon) è un libro illustrato a colori adatto ad ogni età che racconta, attraverso testi e disegni, il fantastico mondo delle galline, con informazioni precise e pratiche, senza disdegnare però alcuni approfondimenti scientifici e slanci in meravigliose curiosità, molto spesso sconosciute alla maggior parte dei lettori… e anche degli allevatori!

La volontà di realizzare questa sorta di “enciclopedia avicola illustrata” dedicata interamente alle galline, nasce da un’idea di Camilla Pintonato, nella sua duplice veste di illustratrice professionista e appassionata di galline fin dall’infanzia!

Dalle Alpi alle Piramidi e dal Manzanarre al Reno, ma anche dalla California al Giappone e dal Polo Nord al Polo Sud, ad oggi non esisteva un libro illustrato così fatto, che trattasse con la dovuta attenzione e completezza il mondo delle galline, senza dimenticare mai un tocco di ironia e leggerezza!

Camilla ha poi trovato in Barbara Sandri e Francesco Giubbilini (ideatori, e non solo, del progetto “TuttoSulleGalline”) dei perfetti alleati per dar vita concreta alla sua idea, trasformando in immagini e parole il racconto evolutivo, culturale e affettivo di quello straordinario animale domestico che è la gallina, con cui l’uomo convive fin dalla notte dei tempi e che oggi è assolutamente necessario riportare vicino casa, anche nei giardini e perché no, perfino dentro le mura dell’abitazione.

Se pensiamo alla nostra infanzia, ci viene a mente il pollaio dei nonni, la gallina preferita che si faceva coccolare e prendere in braccio, e l’emozione di andare a prendere le uova nel nido; forse anche un po’ il ricordo di queste emozioni – che molti bambini di oggi, purtroppo, non vivono più! – ha contribuito a darci la spinta e la gioia di realizzare questo incredibile libro.

Perché proprio “Il Gallinario” come titolo?

Il titolo “Il Gallinario” – che in inglese verrà tradotto in “Chickenology” – è stato pensato con grande ambizione (e un pizzico di ironia) in assonanza a quei medievaleggianti trattati che prendevano il nome di bestiari, erbari e lapidari, per veicolare immediatamente un’idea di esaustività scientifico-informativa ma anche di “autorità” dettata dal tempo.

Tutto nel libro scaturisce dalla curiosità, e scopo de “Il Gallinario” è proprio quello di saziarla e stimolarla al tempo stesso, e il nostro più grande auspicio è che siano i bambini a tornare a dare risposte ai grandi. Non è un caso se nel libro è stato inserito anche un omaggio a Ulisse Aldrovandi, che tra il Cinquecento e il Seicento ha realizzato delle splendide illustrazioni di “galline delle meraviglie”.

Il Gallinario, così come bestiari, erbari e lapidari, è anche ispirato all’antica opera del “Il fisiologo” (II-III secolo d.C.), per cui presenta anche contenuti simbolici e di tradizione culturale, soprattutto, in questo caso, relativi all’uovo (basti pensare che molti miti cosmogonici fanno nascere l’Universo da un Uovo Primordiale).

Il Gallinario: la struttura del libro

Il Gallinario è suddiviso in 5 capitoli che sono stati pensati come un percorso di avvicinamento al mondo delle galline e di esplorazione di quei comportamenti e regole naturali che lo strutturano al suo interno. Siamo sicuri che anche chi alleva già galline da molto tempo troverà modo di stupirsi, scoprendo tra queste pagine alcune particolari curiosità e aneddoti che veramente possono lasciare stupefatti.

Primo capitolo: “Alla scoperta del mondo delle galline”

Sfatando subito l’idea che le galline siano tutte bianche o tutte rosse, in questo capitolo scopriremo tante e diverse razze con i loro variopinti piumaggi, nonché le principali differenze tra gallo e gallina durante le varie fasi di vita. Andremo a curiosare la danza del corteggiamento (detta titbitting) e assisteremo alla nascita del pulcino, imparando a riconoscere tutte le diverse “voci” provenienti dal pollaio per andare infine alla ricerca della risposta ad una delle più classiche domande: “ma le galline sanno volare?”

Secondo capitolo: “Com’è fatta una gallina?”

Una sequenza di 3 tavole che ci svelerà la gallina così come la potremmo vedere dal vivo, in una ecografia e in una radiografia, per arrivare a indagare sul processo evolutivo che la vede discendere dai grandi sauri preistorici.
Scopriremo le diverse tipologie di cresta, le caratteristiche e funzionalità principali delle zampe e le impronte da esse lasciate sul terreno, comparandole con quelle di altri volatili.
Nell’esplorare le parti anatomiche resteremo stupefatti delle abilità del “cervello di gallina”, dei super-poteri della vista a 300° e dell’udito sopraffino sensibile alla musica.
Infine conosceremo anche i principali predatori delle nostre galline, dai quali dobbiamo tenerle al sicuro.

Capitolo terzo: “L’uovo”

Esploreremo l’uovo in tutte le sue parti, dimensioni e colori. Del suo utilizzo in cucina conosceremo le preparazioni in base ai tempi di cottura e faremo il “giro del mondo dell’uovo”, per “assaggiare” diverse ed originali ricette autoctone.

Capitolo quarto: “La convivenza tra uomo e gallina”

In questo capitolo metteremo in luce la vicinanza tra uomo e gallina e come questa si sia evoluta tendendo a trasformarsi in un’interazione non solo utilitaristica, ma anche affettiva ed emotiva; è quindi una riflessione sui cambiamenti sociali e sui diversi bisogni dell’uomo di oggi, e sull’evoluzione della gallina da animale di bassa corte ad animale d’affezione.

Capito quinto: “A tu per tu con le razze”

Con la consapevolezza che sia bello allevare anche galline non di razza pura (le così dette “ibride”), vi presenteremo le personalità e le caratteristiche più curiose di 8 razze scelte, tra le moltissime esistenti, ovvero: Ayman Cemani, Cocincina, Barbuta d’Anversa, Moroseta, La Flèche, Rhode Island, Padovana e Sebright.

“Il Gallinario”: scopo del libro e conclusioni

Scopo de “Il Gallinario” è in primis quello di far entrare ogni lettore nell’incredibile e meraviglioso mondo delle galline, comprendendo l’importanza di guardare anche alle cose più semplici con curiosità, attenzione, e soprattutto rispetto, perché molto spesso questi sono gli ingredienti per cui qualsiasi vita diventa amore e nutrimento per l’anima.

Ognuno di noi, nel suo piccolo, può trovarsi a “meriggiare pallido e assorto, presso un rovente muro d’orto” (o giardino), ad ascoltare e osservare 2 o 3 galline intente a razzolare sul terreno, e scoprire che la cosa è meravigliosamente rilassante e feconda di curiosità e piccoli avvenimenti divertenti.

Alla base del Il Gallinario ci sono riflessioni fondate sul riconoscimento del rapporto uomo-animale (uomo-gallina) quale importante “attività realizzatrice della personalità umana” (riconoscimento al quale è orientata l’attuale giurisprudenza), ma anche sulla tutela del diritto degli animali al benessere e al diritto dell’uomo ad allevare e convivere con un animale.

Ci piace pensare che le pagine del Il Gallinario (che sono anche un distillato degli articoli del blog TuttoSulleGalline) possano indurre al risveglio di sentimenti di curiosità e rispetto verso un animale che l’industrializzazione del dopo-guerra ha allontanato dalle case, dagli occhi e dal cuore.

Il nostro augurio è che le galline rimangano sempre a fianco dell’uomo nel suo processo evolutivo ed è questo il senso ironico (ma profondo) del nostro finale: “Why did the chicken cross the Universe?”.

E voi, vi unite in questo viaggio? 🙂