Qualche tempo addietro abbiamo pubblicato un articolo dedicato alle Uova Fabergé, stupefacenti esemplari di arte orafa di gran lusso nati come regali per la moglie dello Zar; riproduzioni di uova-scrigno in oro, diamanti e altre pietre preziose contenenti al proprio interno delle piccole/magnifiche “sorprese”.
In questo articolo si parla invece di “semplici” e naturali gusci, di quelle uova che utilizziamo quotidianamente e che (quasi) ogni giorno le nostre amate galline ovaiole depongono fresche e genuine nel nostro pollaio; gusci che però, tra le mani di questo artista cinese, si trasformano in qualcosa di veramente incredibile da restare senza fiato…
Wen Fuliang: l’artista cinese che trasforma i gusci d’uovo in incredibili opere d’arte
Il suo nome è Wen Fuliang, ed è l’artigiano-artista cinese (vive a Yangling nella provincia dello Shaanxi) che ha dedicato più di vent’anni della propria vita (oggi ne ha circa 60) ad apprendere e perfezionare costantemente l’arte di incisione dei gusci d’uovo (in inglese egg carving), toccando oggi, forse, la perfezione!
La sue opere sono davvero incredibili e si stenta a credere che siano realmente e soltanto, semplici gusci d’uovo. I motivi quasi a ricamo, la precisione del tratto e dell’incisione, la delicatezza del substrato e l’armonia dei disegni: tutto concorre insieme a donare a queste opere un elemento quasi sovrannaturale.
La sua arte prende il via umilmente, ogni mattino presto, quando sceglie i gusci d’uovo migliori, che pulisce accuratamente e sterilizza. Naturalmente si parte dall’uovo integro, che viene opportunamente svuotato. E albume e tuorlo che fine fanno? Vengono gettati via? Ecco cosa racconta in proposito Wen Fuliang su questo fatto, che riguarda anche la vita in comune con sua moglie:
“All’inizio, nell’acquistare uova ne compravamo un cesto dopo l’altro. Non riuscivamo a mangiare tutte le uova che compravamo, per cui la metà la cucinavamo in vari modi, fritte, al vapore, nei pancake, finendo per preparare pasti a base di sole uova. Abbiamo mangiato uova per oltre 20 anni, al punto che alla fine solo vederle ci faceva venire la nausea.”
L’arte della pittura prima, e dell’incisione poi, sul guscio delle uova, è un pratica antica di millenni in Cina. In occasione di grandi cerimonie e feste venivano regalate uova dipinte che nel tempo, grazie anche i progressi della tecnologia degli strumenti, sono diventate uova incise, molto più scenografiche ma anche molto più complesse da realizzare. Si deve essere eccellenti disegnatori e abilissimi incisori/scultori su una superficie, come quelle del guscio d’uovo, tutt’altro che semplice da gestire e manipolare.
Così Wen Fuliang racconta come è nata e si è sviluppata questa sua passione per l’arte dell’incisione dei gusci d’uovo:
“La fissa per la decorazione delle uova è nata quando avevo sette-otto anni. Quando ero piccolo, in famiglia non stavamo molto bene economicamente, riuscivamo a mangiare uova sode solo in occasione di feste e compleanni. Ero riluttante a mangiarle e ci giocavo, dipingendoci un uccellino o un fiore, e intagliandole poi con un temperamatite. Il mio sogno di decorazione delle uova ha messo le radici proprio allora. Nel 1990, mentre lavoravo, studiavo anche come decorare le uova, e nel 1995 ho rinunciato a tutto per studiare la decorazione delle uova, che non ho abbandonato nemmeno per un giorno.”
Ma prima di arrivare al “momento artistico” vero e proprio, della scelta dei soggetti da disegnare e poi da incidere sul guscio d’uovo, c’è tutta la parte precedente, che Wen Fuliang svolge con grande ritualità e sacralità, della scelta dell’uovo migliore, della sua pulizia, dello svuotamento e dalla sua sterilizzazione, necessaria per evitare che il guscio (un componente organico naturale) con il passare del tempo non subisca l’attacco di micro-organismi che possano minarne la superficie e la sua integrità generale.
“Tutti i tipi di uova di volatili da cortile possono essere decorate, dalle piccole uova di passero e quelle grandi di struzzo. Secondo me, le uova di gallina e quelle d’oca hanno più capacità di espressione, affinità e attrattiva. Per le uova di gallina, si deve provare a scegliere quelle con gusci di colore rosa, mentre per le uova d’oca, vanno scelte quelle bianche e lisce. Volendo realizzare un’opera d’arte, sarebbe veramente un peccato se questa infine non potesse soddisfare lo standard a causa della cattiva qualità dei gusci.”
Wen Fuliang sono 25 anni che si dedica alla decorazione dei gusci d’uovo e, come spiega lui stesso, divide il suo percorso in tre fasi. La prima, riguardante i primi 5 anni, in cui principalmente dipingeva cose semplici e soprattutto per passione; poi la decade successiva, in cui trasformò questa sua passione in un lavoro da artigiano ma ancora abbastanza acerbo; e poi l’ultima decade, in cui è riuscito a raggiungere le vette dell’arte.
In 25 anni ha decorato decine di migliaia di uova (alcuni giorni riusciva a decorarne anche 50 in un giorno!) e oggi è in grado di riprodurre qualsiasi disegno (reale o immaginario) avvalendosi anche di tecniche differenti.
Nel 2012 Wen Fuliang ha ricevuto il premio in oro “Cento Fiori” per le Arti e i manufatti Artigianali per l’opera “The Beauty Of San Qin”, il più alto e ambito riconoscimento nazionale per questo settore, cosa questa che ha permesso di iscrivere ufficialmente quest’arte tra quelle riconosciute dallo Stato e di fare di Wen Fuliang il primo Gran Maestro.
Così parla di Wen Fuliang e delle sua Arte il segretario del premio:
“Dal punto di vista della sua tecnica decorativa, il suo livello è tra i migliori in assoluto ed è uno dei migliori Maestri artigiani al mondo. I temi da lui creati sono bellissimi e lodano pienamente la bellezza, la cultura tradizionale e i punti di interesse dello Shaanxi, promuovendo lo Shaanxi a tutto il Paese e tutto il mondo.”
Oggi il Gran Maestro dell’Arte dell’incisione dei gusci d’uova afferma di sentirsi pronto ad iniziare la quarta fase del suo lavoro, nel pieno ancora della sua forza creativa e della sua energia; un fase che prevede di aprirsi anche a giovani aspiranti che abbiano voglia di apprendere questa tecnica e dunque una decade ancora di lavoro improntata a tramandare il suo sapere e a mantenere in vita questa preziosa abilità manuale.
Salutiamo idealmente Wen Fuliang con questi due video che lo raccontano e che ce lo mostrano all’opera durante le varie fasi della sua arte.