L’uovo come seduta di design: la Egg Chair di Arne Jacobsen

Il famoso modello Egg Chair è il modello di seduta realizzato dall’architetto e designer danese Arne Jacobsen che dal 1958 ad oggi è entrato a far parte della leggenda del design con numerose rivisitazioni e riedizione. E’ un modello di seduta ormai immortale che viene riproposto da generazioni anche in molte varianti diverse, più o meno economiche; su Amazon ne trovate un’ampia gamma di scelta.

La egg chair è una poltrona storica e senza tempo… un vintage sempre moderno; in origine era stata ideata per arredare la lobby e la reception del Radisson Hotel di Copenaghen (prodotta dalla casa di design ‘Republic of Fritz Hansen’). Per Jacobsen questo progetto rappresentò un’occasione unica per mettere in pratica le sue teorie sul design integrate all’architettura. Il successo della poltrona Egg Chair è giocato sul contrasto della forma ad uovo con le linee orizzontali e verticali degli interni: questo contrasto ne determinò il clamoroso exploit. Un trionfo per cui ad oggi, la poltrona Egg Chair è ancora la più conosciuta al mondo ed un grande classico del design scandinavo.

Arne Jacobsen ha ottenuto importanti riconoscimenti sia per i suoi lavori di architetto che per i suoi prodotti di design; sicuramente è noto soprattutto per gli arredi di design: dalle luci, ai lavori in porcellana fino appunto alla Egg Chair. Alcune sue creazioni sono diventate “grandi classici” ed elette già a patrimonio universale quando Jacobsen era ancora in vita, come ad esempio le posate dalla forma astratta scelte da Stanley Kubrick per “Odissea nello Spazio” (1968).

Dal punto di vista tecnologico la egg chair fu una vera e propria innovazione, infatti sulla struttura in fibra di vetro fuso si sperimentò un’imbottitura in schiuma poliuretanica.
Il rivestimento venne applicato e steso sulla struttura assumendo una forma perfettamente ovale. La base girevole, che le consente di ruotare a 360°, è costituita da quattro razze in alluminio.

La seduta ispiratrice di questo progetto di Arne Jacobsen pare possa essere stata la ‘poltrona Womb’, progettata nel 1948 dal designer architetto Eero Saarinen in collaborazione con Charles Eames (premiati dal prestigioso Museum of Modern Art di New York).

Rispetto alla ‘womb chair’ la seduta di Jacobsen trae ispirazione dall’idea del guscio come “guscio del corpo umano” e introduce quindi l’idea di protezione e di luogo al sicuro da sguardi indiscreti. In tal senso è la seduta che viene da sempre associata all’idea di massimo relax e privacy. È come se la poltrona ci invitasse a “non uscire dal guscio”, quasi come un momento di introspezione, una luce soffusa, un vino da meditazione, un libro, un pomeriggio piovoso… ecco tutti gli ingredienti perfetti per qualche ora “chiusi nel nostro guscio”!

Queste le misure standard della Egg Chair originale:

La Egg Chair è stata realizzata in diverse varianti di forme e materiali, sia per l’intelaiatura in fibra di vetro ma anche in alluminio, sia per i rivestimenti (in tessuti, cachemire, cuoio, pelli e anche materiali sintetici).

 

A partire dal design originale di Arne Jacobsen sono poi seguite progettazioni di sedute diverse, che continuano a riproporre l’idea di ‘guscio’ come comfort; ecco di seguito alcuni esempi: