Una delle problematiche più comuni (e delle domande più frequenti che ci vengono poste) è quella riguardante l’inserimento di nuove galline in un pollaio già esistente, con una struttura e gerarchia di gruppo già consolidata.
In tal senso, le nuove arrivate saranno sempre viste in “malo modo”, come delle estranee, e dunque, almeno inizialmente, beccate, tenute lontane e con accesso al cibo solo dopo tutte le altre (quello che comunemente viene definito “ordine di beccata”).
Infatti, in una situazione ideale, sarebbe sempre meglio evitare di aggiungere successivamente nuovi animali dentro ad un pollaio già esistente, ma purtroppo (o per fortuna!), tutti noi viviamo nella “non perfetta” realtà, dove ogni giorno, da qualche parte, capita di dover aggiungere nuove galline (e galli) all’interno di gruppi avicoli già consolidati.
Questo può capitare anche per i piccoli pollai domestici, quelli che trattiamo per la maggiore su questo sito; infatti, solitamente si inizia col prendere 2 o 3 galline ovaiole (generalmente delle ibride Isa Brown) per l’approvvigionamento di uova fresche e genuine (da gustare poi in tante ricette diverse) ma poi, col passare del tempo, ci si appassiona inevitabilmente a questo fantastico mondo avicolo, si comincia ad approfondire le nostre conoscenze e ad entrare più in contatto con questi simpatici (e intelligenti) animali, fino al punto da desiderarne altri, magari di razze più specifiche e pure, perché colpiti dalla colorazione del loro manto o dal loro carattere docile e familiare.
Ecco quindi che il problema di come inserire nuove galline dentro ad un pollaio e farle accettare dal gruppo già presente, è un problema che coinvolge sia gli allevatori più esperti e professionali, che quelli neofiti e/o amatoriali.
Vediamo allora dunque di capire insieme come poter gestire al meglio questa delicata introduzione di nuovi avicoli nel pollaio, con il minor stress possibile per gli animali.
Come inserire nuove galline in un pollaio già esistente
Se dunque la decisione è presa, e si devono aggiungere delle nuove galline al nostro pollaio è bene, come prima cosa, sapere che questa azione, almeno inizialmente, destabilizzerà un po’ “l’ambiente” e la perfetta sintonia e “armonia di gruppo” che si era venuta a creare.
Questo è assolutamente normale e dunque non c’è da allarmarsi per qualche beccata, rincorsa, schiamazzo o arruffata. Nel video sottostante si può vedere proprio in atto questa lotta tra due gruppi di galline che si affrontano per la prima volta.
Dato dunque questo come un “a priori” acquisito, vediamo però come poter fare tutto nel migliore dei modi affinché lo stress per gli animali (e anche nostro!) sia il minore possibile.
Pericolo: le nuove galline potrebbero essere portatrici di malattie o parassiti!
Potrebbe essere possibile che le nuove galline che vogliamo inserire nel nostro pollaio siano portatrici di malattie o parassiti di cui, al momento dell’acquisto, non sappiamo nulla.
Mischiarle immediatamente con le altre potrebbe essere un’azione avventata e rischiosa e quindi consigliamo caldamente un periodo di quarantena, isolate dalle altre, passato il quale, se tutto è a posto, possiamo essere certi del fatto che siano animali sani.
In questo periodo di quarantena, come suggerisce anche il nostro zoologo di riferimento Andrea Mangoni, “dovremo fare molta attenzione all’alimentazione, magari inserendo nella dieta alcuni alimenti come l’aceto di mele nell’acqua e l’aglio tritato nel pastone, che aiutano a contenere alcuni dei più comuni parassiti” di cui soffrono gli avicoli.
(In questo articolo potete trovare i più comuni rimedi naturali per il benessere delle galline.)
Di contro, anche la lettiera del pollaio potrebbe essere contaminata da patogeni in grado di assalire le nuove galline e quindi, passata la quarantena e giunto il momento di inserire le ultime arrivate, sarebbe opportuno dare prima anche una bella ripulita al pollaio e stendere, se la utilizzate, una lettiera nuova di misto paglia e trucioli di legno.
(Qui invece trovate come realizzare una perfetta lettiera permanente all’interno del cassone raccogli-feci posto sotto al posatoio.)
Quando inserire le nuove galline insieme alle altre all’interno del pollaio
Le nuove galline, una volta che ci siamo accertati che siano sane, è sempre bene inserirle durante la notte, quando le “vecchie inquiline” (e le nuove) dormono. Questo permette un passaggio molto più soft e meno stressante per tutti.
Avvertenza importante: se nel vostro pollaio vivono molte galline, non introducete mai un solo esemplare nuovo. La sventurata sarà bersaglio di tutte le altre e subirà un trattamento davvero pesante e stressante. Cercate dunque di inserire più esemplari nuovi assieme, di modo che creino a loro volta un gruppetto in grado di contrastare meglio gli attacchi dell’altro gruppo, e di difendersi vicendevolmente.
Vecchie e nuove galline insieme: la gerarchia all’interno del pollaio
Una volta che le nuove galline sono state introdotte nottetempo nel pollaio, dal mattino del giorno successivo inizieranno dei “litigi” tra i due gruppi per il riassetto delle gerarchie interne.
Spesso le vecchie “fanno muro” contro le nuove, che dunque verranno tenute lontane e in disparte, beccate, rincorse e fatte arrivare al cibo per ultime (per questo detto ordine di beccata).
Per dare alle galline succubi un po’ di respiro potrebbe essere buona cosa, prima di inserirle, allestire nel recinto e nell’area intorno al pollaio dei “ripari” fisici (barriere di sassi, tavole, cespugli, posatoi, ecc.) dietro (o sopra) ai quali gli animali che subiscono possono trovare riparo e un po’ di calma.
(In questo caso si può proprio dire “occhio non vede, cuore non duole”, perché basta che le nuove “spariscano dalla vista” affinché nel pollaio torni a regnare la pace!)
Ovviamente avrete dovuto, in precedenza, anche fare un “upgrade” del vostro ricovero sotto tutti i punti di vista, per risultare idoneo ad ospitare un numero maggiore di animali, sia in fatto di spazio ma soprattutto aggiungendo nuovi posatoi in quanto, quelli già presenti all’interno della “casina”, sono già tutti virtualmente di proprietà delle galline più anziane.
Inoltre può essere buona cosa aggiungere anche degli abbeveratoi e delle mangiatoie in più.
N.B.: Uno degli indizi che l’integrazione è riuscita è proprio quello di vedere che tutte le galline dormono in armonia su un proprio posatoio (o parte di esso).
Se ci accorgiamo che l’inserimento delle nuove galline nel pollaio produce troppi attacchi e stress, una cosa da fare può essere quella di dividere lo spazio con una rete a maglie larghe, di modo che i due gruppi comincino a conoscersi e “ad annusarsi” senza entrare in contatto fisico e quindi, dopo un paio di settimane trascorse così, provare a rimetterle tutte assieme. Nel 99% dei casi questa tecnica risolve sempre il problema.
Quando si potrà decretare che l’inserimento di nuove galline nel pollaio ha avuto successo?
Solitamente, dopo circa un paio di settimane, le nuove galline inserite nel pollaio dovrebbero essere state accettate dalle altre ed aver trovato il loro posto all’interno della nuova gerarchia del gruppo.
Durante il periodo di “instabilità” è sempre buona pratica controllare tutti i giorni gli animali per essere sicuri che non ce ne siano di feriti, cosa che potrebbe aggravarsi con il passare dei giorni. Se troviamo un animale ferito è bene metterlo in disparte, curarlo e solo quando di nuovo perfettamente sano, reintrodurlo nel pollaio (per non scatenare eventuali comportamenti di pica stimolati dalla vista del sangue).
Un’altra cosa da fare, nei primi giorni post-inserimento, potrebbe essere quella di tenere chiuse le nuove galline all’interno del pollaio fino a pomeriggio, di modo che imparino il prima possibile dove deporre le uova, evitando che prendano il “vizio” di farlo fuori, tra il fogliame di qualche cespuglio.
Tutto questo vale anche per l’inserimento di pulcini?
Solitamente, quando una chioccia è in cova (quindi stiamo parlando di cova naturale, ma il discorso vale lo stesso in caso di cova artificiale in incubatrice per uova) la si sposta (sempre di notte) in un posto al sicuro e tranquillo, distaccata dagli altri.
Una volta nati i pulcini, la chioccia può rimanere con loro per circa 1 massimo 2 mesi, ma se riprende prima a fare le uova e a mangiare da sola, allora è meglio rimetterla anzitempo nel pollaio, perché potrebbe beccare i propri piccoli.
I pulcini vanno però tenuti separati dal resto degli animali fino all’età di circa 3 mesi. Per agevolare il rientro in gruppo si può metterli (come abbiamo già visto) in una zona separata dagli altri con una rete, in modo che comunque il processo di inserimento e di conoscenza cominci già ad avvenire anche in assenza di contatto fisico diretto. A questo punto, nottetempo, potranno poi essere messi nel pollaio.
Per approfondire questo tema vi consigliamo la lettura del seguente articolo: Il pulcino dalla schiusa dell’uovo alla vita nel pollaio.
E se devo introdurre nel pollaio un nuovo gallo?
I galli, come è noto, sono invece molto più battaglieri e sanguigni delle galline, e quindi è assolutamente sconsigliato inserire un gallo adulto all’interno di un pollaio dove “regna” già un altro gallo: i due potrebbero scontrarsi in modo molto violento e riportare ferite profonde, anche mortali.
Se proprio dovete inserire un nuovo gallo fatelo quando esso è ancora piccolo, in modo che il dominante già presente non lo percepisca come un competitore diretto. Ciò non eviterà di sicuro, nel tempo, qualche scaramuccia, ma tutto dovrebbe restare entro i confini dell’avvertimento o di qualche beccata al massimo.
E’ infine sempre bene ricordare che per ogni gallo non dovrebbero mai esserci, in rapporto, meno di 5/8 galline a disposizione (il rapporto tra gallo e galline dipende dalla razza; nel caso di razze pesanti possono bastare 4/5 femmine per ogni maschio, mentre per le rustiche leggere ne occorrono circa 8/10).
Se avete problemi con un gallo aggressivo, vi raccomandiamo di leggere il nostro articolo dedicato a tale problema: Gallo aggressivo? Ecco alcuni comportamenti ed esercizi per provare a prevenirlo.
Se anche tu hai dovuto affrontare l’esperienza dell’inserimento di nuove galline nel pollaio e vuoi raccontarci i problemi che hai incontrato e le soluzioni che hai adottato o semplicemente ciò che ti è successo e hai avuto modo di osservare, raccontacelo nei commenti qui sotto. Condividere le proprie conoscenze può essere molto utile a chi si avvicina per le prima volta a questo mondo! Grazie.
Buongiorno, ho inserito un nuovo gallo ed una gallina di tre mesi nel pollaio, però ho notato che una delle vecchie galline attacca il gallo continuamente, mentre non fa niente alla gallina. Mi sapreste dare qualche consiglio? Grazie.
Buongiorno Peppe, sono lotte per stabilire la gerarchia. Sicuramente la gallina che attacca il gallo era la dominante, e vede nel gallo (giustamente) un pericolo alla sua leadership (che perderà) e dunque lo attacca. Mentre invece non considera un pericolo la nuova gallina di tre mesi, perché troppo piccola e debole rispetto a lei. Quando il gallo crescerà un po’, sarà superiore a tutte le galline del pollaio, prenderà il suo (giusto) posto di dominante e la gerarchia sarà stabilizzata.
Un cordiale saluto e buona giornata
Grazie mille ma c è pericolo che lo uccida ?
Almeno nei primi 7/10 giorni controlla spesso durante il giorno la situazione. Hanno molto spazio a disposizione? Comunque, se vedi che la situazione si mette male, con ferite, ti conviene separarli con un recinto fatto da rete a maglie larghe, in modo che possano vedersi ma non azzuffarsi, e tenerli così per un po’ e poi riprovare a unirli.
Un saluto.
Grazie mille sempre
Buongiorno. Mi serve un consiglio. Ho un gallo livornese che va d’accordo con due galline vecchie, ma che aggredisce una pollastra appena arrivata. Così la poverina viene beccata sia dal gallo che dalle galline. In passato i galli accettavano di buon grado le nuove arrivate, come me lo spiego? Aiuto….. grazie!
Buongiorno, la nuova pollastra come è stata inserita? E’ stato fatto il dovuto periodo di almeno 1 settimana di separazione con rete dagli altri animali in modo che possano vedersi reciprocamente ma non beccarsi? Questo periodo di pre-introduzione è fondamentale per acquietare l’aggressività dei membri che vivono già nel pollaio verso i nuovi arrivati.
Il gallo è difficile che entri in “bisticci” per la gerarchia però potrebbe beccarla perché la nuova non vuol farsi “coprire” e cerca di sfuggirgli.
Un cordiale saluto e buona giornata.
Ho un dubbio. Tra un mese circa dovrò inserire tre nuove pollastre nel mio piccolo pollaio che attualmente conta tre galline di un anno. Pensavo di tenerle, per i primi dieci giorni circa, separate da una rete ma a vista, in modo che inizino ad abituarsi le une alle altre. Il mio grosso dubbio è: e di notte? Devo procurarmi una seconda casetta con i posatoi da usare solo in questa prima fase, per poi farle confluire tutte nel ricovero che ho già? Se le facessi dormire insieme fin da subito cadrebbe il discorso della quarantena precauzionale, ma come posso gestire il periodo notturno delle prime settimane?
Buongiorno Valeria, per la notte è come ha scritto lei, si dovrebbe organizzare con un secondo ricovero per le 3 pollastre nuove e poi, terminato il tempo di “separate in casa”, farle confluire tutte nel pollaio già in uso. Un cordiale saluto e buona giornata.
Buongiorno! Sono sempre io. Sono appena stata dall’allevatore e non ho resistito, invece di tre galline ne ho prese 5 ???? Ho già predisposto tutto per il periodo di quarantena iniziale, sia come pollaio che come ricovero, ma ho un dubbio: tre delle nuove galline sono ancora molto giovani (hanno 2-3 mesi). Le devo tenere separate anche dalle altre due galline “nuove” che invece hanno già 6 mesi? Ci sono rischi? O almeno loro 5 posso tenerle insieme per le prime settimane, prima di unirle tutte alle 3 che possiedo già?
Buongiorno Valeria, se hanno circa 3 mesi possono stare insieme a quelle già “maggiorenni” che ne hanno 6! 🙂 Un saluto e buona giornata!
Buonasera, ho un pollaio domestico con 3 galline ovaiole da circa 4 anni, prendendo piacere ne ho aggiunte altre 4 nuove, di circa 4 mesi di età, ma le anziane le hanno isolate in un angolo e le vanno a beccare continuamente. Purtroppo ho letto quanto sopra troppo tardi, ho inserito le nuove di giorno, senza quarantena, anche perché le ho comprate dallo stesso allevatore delle prime; ma a due giorni dall’inserimento sono ancora li nella angolo. Non le vedo mangiare ne camminare. Si adatteranno o devo prendere altri provvedimenti? Grazie
Buongiorno, averle acquistate dallo stesso allevatore non fa in realtà molta differenza; ogni nuovo pollaio impone che si ricrei una nuova gerarchia sociale. Se può dovrebbe procedere come scritto nell’articolo, e dividere in due gruppi con una rete, in modo che possano vedersi ma non toccarsi. Dopo una settimana le può rimettere insieme e vedrà che le cose andranno molto meglio. Un cordiale saluto.
Salve, se volessi inserire un gallo in un gruppo di 5 ovaiole? Consigli? Grazie ☺️
Buonasera Eleonora, un gallo non dovrebbe avere grandi problemi ad inserirsi in un gruppo di 5 femmine in quanto prenderà subito la testa della gerarchia. Il problema si verrebbe a creare nel caso fosse già presente un gallo dominante. Un cordiale saluto.
Buongiorno,
io al momento (15/05/2020) ho sette pulcini di razza Marans nera nati Sabato (09/05/2020(.
Li sto tenendo dentro ad una gabbia comprata in un noto sito dove hanno abbastanza spazio.
Per i miei canoni purtroppo sette pulcini sono troppo pochi, l’incubazione è andata male.
Posso aggiungere nella gabbia dove li sto tenendo degli altri pulcini per raddoppiare la quantità? Se si, quando?
L’unica cosa certa è che io ho bisogno di almeno 15 pulcini.
Buongiorno Stefano, se unisci pulcini della stessa età non dovrebbero esserci problemi. Magari i primi due giorni tienili sempre dentro la gabbia ma separati dagli altri da una retina interna; al terzo giorno prova a togliere la retina e a mischiarli tutti assieme; non dovrebbero esserci problemi.
Facci sapere come è andata, un saluto!
Buona sera! Ho messo 40 galline in un pollaio allestito a dovere con abbeveratoi, mangiatoie e nidi.
Le galline ovaiole di 4 mesi; dopo una settimana ho inserito un gallo di 4 mesi… lo hanno massacrato, beccandolo e ferendolo. L’ho messo sempre nel pollaio ma isolato in una gabbia; si è ripreso ma ha le croste nel retto dove lo hanno mangiato. Attendo 15 giorni per il re-inserimento? Oppure attendo la ricrescita delle piume e che le croste delle ferite siano sparite? chi mi può consigliare? grazie!
Buonasera Roberto, un gallo di 4 mesi “contro” 40 galline è ancora troppo giovane per reggere il confronto!! A questo punto attendi che il gallo sia perfettamente guarito ma soprattutto che sia diventato adulto (ovvero quando il gallo comincia a cantare!). Una volta adulto non dovrebbero esserci problemi con le galline. Un cordiale saluto.
Buonasera, abbiamo un pollaio composto da 4 galline, 2 livornesi e 2 isa brown hanno 5 mesi circa tutte e 4; 2 giorni fa mentre pascolavano fuori dal recinto è entrata la volpe nel nostro giardino e ne ha uccise 2; siamo riusciti a salvare una livornese e una Isa brown.
Adesso sigilleremo ancora meglio il recinto e le faremo uscire a pascolare nel giardino solo in nostra presenza; ora però le 2 galline rimaste sono molto impanicate e quando esce dal ricovero notturno la livornese ha come degli “attacchi di panico” dove comincia a correre in tondo cantando e poi corre di nuovo dentro al ricovero notturno. Vorremmo aggiungere 2 nuove galline, 1 isa brown e una livornese della loro stessa età, così magari si ristabilisce un gruppo di 4 galline, può essere una buona idea?
È meglio inserire 2 nuove galline adesso o aspettare che le nostre 2 si tranquillizzino un po’ dallo spavento preso? Perché adesso sono veramente traumatizzate e non sappiamo cosa fare per aiutarle.
Grazie!
Buongiorno Mattia, è normale che adesso le due galline superstiti siano spaventate; fate magari trascorrere una settimana prima di aggiungerne di nuove (sempre con il sistema dell’inserimento graduale prima in uno spazio a parte dentro al recinto separato da una rete interna).
Per quanto riguarda il fatto di aiutarle, non sappiamo come è fatto esattamente il vostro recinto… Se ad esempio è tutto uno spazio aperto, potreste inserire delle piante, degli arbusti o comunque degli oggetti (ad esempio un vecchio tavolino) sotto ai quali le galline si possano riparare; anche collocare delle piante lungo il perimetro del recinto ad esempio… Le galline amano molto il senso di “riparo” e invece le stressa molto essere completamente allo scoperto… Un cordiale saluto!
Buongiorno alla redazione 🙂
Ho bisogno di un vostro consiglio. Due anni fa abbiamo preso tre gallinelle rosse, purtroppo due mesi fa una delle tre è morta (uccisa da un cane). A parte lo strazio dell’accaduto, ora mi chiedo se per loro essere in due sia sufficiente al loro benessere o sia meglio integrare il gruppo (con tutti gli accorgimenti del caso) e aggiungerne altre due. Magari sono solo fisime mie, ma ad esempio d’inverno, essendo solo in due nella loro casetta, potrebbero avere freddo?
Insomma, voi che dite, meglio lasciarle in coppia o inserirne un altro paio?
Buona sera,
avevo due galline di circa 2 anni.
Un paio di mesi fa ne ho comprate altre due ci circa 4 mesi e le ho inserite di notte come consigliate.
Delle sue vecchie una era la leader ma le vecchie non sono riuscite a far capire chi comandava perché le nuove anche se stavano per essere beccate scappavano via perchè più veloci e quindi non si è creare una gerarchia con le nuove.
Dopo poco la “regina ” si è ammalata internamente e l’ho dovuta uccidere.
Ora la vecchia e le due stanno più vicine, dato che si è trovata da sola, ma dormono separate e non si sono ancora legate e nessuna è diventata la regina. Cosa mi consigliate di fare per creare un clima migliore in modo tale che anche comincino a fare le uova?
Grazie
Luca
Buonasera Luca, forse lei non se ne accorge ma la gerarchia si è creata; osservi chi è la prima che mangia… e le deposizione non dipende da questo fattore. Forse c’è qualche errore nell’alimentazione, o forse è ancora presto.. Che età hanno le nuove? Un cordiale saluto.
Non per prassi ma effettivamente mi fa piacere apprendere dal Vostro sito. Nel mio recinto / pollaio ho una oca maschio, un gallo che sono cresciuti insieme da pulcini comprati all’inizio del 2018 e non sapendo cosa potessero diventare da grandi.
Poi già grandicelli ho inserito due galline di razza diversa. Quella marrone è morta l’anno scorso, è rimasta la bianca che, instancabilmente, ha fatto sempre le uova. Dopo la morte della marrone ho voluto dare la compagna all’oca ma il nostro allevatore locale non era disposto che a darci un’anatra, anche questa ha fatto sempre le uova e provando a covarle ma senza esito positivo. Ultimamente non si accoppiano più e non fa più le uova. La settimana scorsa mi hanno regalato due giovane galline, sto’ cercando di inserirle gradualmente ma la vecchia gallina ha protestato a distanza e non ha fatto più uova. Come mai? Grazie per il Vostro interessamento Francesco CORRIERI.
Buonasera Francesco, la gallina “vecchia” potrebbe aver smesso di fare le uova per vari motivi; perché è vecchia (bisognerebbe sapere quanti anni ha), perché siamo entrati nel periodo autunnale di riposo o/e di muta, perché stressata dall’arrivo delle nuove. Non può far altro che attendere e vedere se tra qualche mese riprenderà a deporre!
(ps: ovviamente abbiamo dato per scontato che non siano in corso disturbi/malattie di vario genere)
Salve,
ho da poco preso le mie prime 2 galline (di un paio di mesi circa). Due giorni dopo è stata inserita nel pollaio una terza gallina, più grande di età, forse già adulta.
Paradossalmente (ma immagino sia per l’età) è quest’ultima che ha cominciato a “comandare”, e trova spesso il pretesto per beccare le 2 piccoline. Ad esempio, lascia stare quello che stava mangiando per avvicinarsi al cibo di una delle altre due, in modo da avere il pretesto per beccarla, come per dire “Non vedi che qui sto mangiando io, vai da un’altra parte”. Quando quella scappa via, la storia si ripete.
Però non è sempre così: quando non sono impegnate a mangiare, capita che passino l’una a fianco all’altra senza che si verifichi nessuno scontro (anche se le piccole hanno sempre timore di una beccata), e, durante queste notti fredde, dormono tutte e 3 attaccate serenamente.
Sottolineo che non ci sono mai litigi, l’obiettivo della gallina più grande non è far loro male, sembrano più che altro piccole e innocue beccate di avvertimento.
Quindi le mie domande sono: questo fa parte solo di un assestamento iniziale? E se invece non è così, è stressante per loro? È possibile cambiare questo comportamento?
Vi ringrazio tanto!
Buonasera Tiziana, in mancanza del gallo, è generalmente la gallina più anziana a prendere il comando. (Su questo argomento le consigliamo di leggere l’articolo dedicato appositamente alla gerarchia nel pollaio e come funziona).
E’ assolutamente tutto normale, ed è normale che le beccate di avvertimento siano più frequenti quando si tratti di cibo (mangiare o bere per prima e le cose migliori). All’interno di un pollaio e di una comunità di galline funziona così! 🙂
Un cordiale saluto.
Ciao… abbiamo scoperto che dei tre Pulcini brahama due sono maschi…ora hanno tre mesi e gia si è stabilita la gerarchia ..e vanno molto d accordo perche sono cresciuti assieme in casa nostra…..
Ora… però..siccome c è un unica femmina e non ce la sentiamo di Dar via un gallo ..vorremmo introdurre altre tre femmine che però sono già adulte e vengono dallo stesso allevamento e quindi sane e di alta genealogia
Possiamo inserirle senza problemi visto che sono adulte? Saluti Gabriele
Ciao, si, ma sempre in modo graduale, con dapprima messe in un’area separata da rete. Nel vostro caso anche un mesetto circa se potete, così nel frattempo i pulcinotti sono arrivati a 4 mesi 🙂 Ciao!
salve.
ho 5 moroseta di cui 1 galletto e le altre sono galline, hanno circa 3 mesi e le vorrei integrare con 6 galline ovagliole di 6 mesi.
le moroseta sono state per 15\20 giorni in una gabbia nello stesso ampio recinto delle ovagliole,
ho provato a metterle insieme ma è una lotta continua e le moroseta sono la meta più piccole e quando vedo che le aggrediscono le spiumano ed ho paura che me le uccidano.
come posso fare ?
Buonasera Stefano, un po’ di lotta è inevitabile, poi la gerarchia si assesta. Cmq, in caso, le rimetta in un recinto separato per un altro po’ e poi le reinserisca. Il galletto a quel punto sarà cresciuto ancora un po’ e dovrebbe prendere lui il vertice della gerarchia, facilitando anche l’inserimento delle nuove. Ci faccia sapere. Un cordiale saluto.
Buonasera
Se volessi inserire due galline all’interno di un pollaio di due galli e due galline padovane, quale razza di gallina posso accostare per evitare meno disequilibri possibili? Sempre razza padovana o ho un margine di cambio?
Grazie tante
Salve, la razza che può inserire, se non vuol fare allevamento in purezza, è praticamente a sua libera scelta. Eviteremmo le razze nane per ovvi motivi di dimensioni e razze troppo possenti e aggressive (come ad esempio i combattenti). Per il resto la libertà è ampia, in base ai vostri gusti estetici. Un caro saluto
Salve,
Io ho inserito un gallo di circa due anni in un pollaio con circa 20 galline isa brown, che hanno da poco cominciato a deporre. Chiaramente non ha fatto fatica a prendere il comando, ma non lo vedo gallare (Che poi sarebbe il motivo per cui l’ho inserito). Ci vuole molto tempo perché cominci? O il rapporto 20 a 1 lo scoraggia?
Il resede del pollaio è piccolo (circa 12m2), ma è mobile è viene spostato ogni 10 giorni più o meno. Grazie
Buongiorno, ma ci sta dicendo che tiene 20 galline e 1 gallo in appena 12mq? Ovvero lo spazio che dovrebbe avere a disposizione, più o meno, ogni singola gallina? Un cordiale saluto.
Il mio è un chicken Tracktor, quindi le sposto tutte quante ogni settimana. A disposizione hanno circa un ettaro. Oltre al recinto mobile, c’è anche il vero pollaio su ruote annesso, dove depongono e dormono
Buongiorno..nel mio pollaio ci sono 10 galline livornesi di varia eta..1 padovana con il giuffo e 1 morosetta e tutte a turno fanno le uova. Ho anche un galletto morosetta che mi hanno regalato .. compagno della gallina della stessa razza…1 anno circa e vivono insieme in un grande recinto in cui non manca mai ne erba fresca ne tutto il necessario per stare bene. Il galletto canta e copre tutte le galline senza differenza di razza diversa. Una livornese si è fatta chioccia e ha covato per 21 giorni alcune uova 6 o 7 miste di tutte le compagne…ma… con nessun pulcino alla fine. Forse perchè il galletto è di razza troppo piccola????Per cortesia potrebbe rispondermi???
Buongiorno Giovanna, possono essere moltissimi i fattori per cui una cova non va a buon fine. Però sicuramente non è a causa del fatto che il gallo è di razza piccola (ovviamente l’importante è che riesca a coprirle bene). Potrebbe essere che la gallina era alla sua prima cova e non l’ha fatta bene; che si sia alzata/allontanata dal nido per troppo tempo, o altro. La prossima volta potrebbe effettuare una speratura delle uova per controllare che gli embrioni siano vivi e si stiano effettivamente formando. Un cordiale saluto
Buongiorno. Innanzitutto complimenti per il bellissimo sito,pieno di utilissime informazioni. Ho letto l’ articolo e tutti i commenti ma non ho afferrato un particolare. Vi sottopongo il mio caso. Ho due ovaiole e una livornese. Le ho comprate al consorzio che avevano cinque mesi( così mi han detto ..). Al momento (5 agosto 2022) due su tre hanno iniziato deporre( una da 13 giorni e l’ altra da due). Dovrebbero avere poco più di sei mesi. Hanno tre caratteri completamente diversi e,in realtà, non ho ancora capito quale sia la dominante. Quando escono dal ricovero il più delle volte la nera e la rossa cercano di uscire contemporanea,incastrandosi in maniera tragicomica. Non c’è una che mangi per prima o per ultima o che venga allontanata e neanche minimamente beccata. Quindi, può essere che non abbiano ancora stabilito una gerarchia? Secondo quesito: avendo l’intenzione di prendere altri due esemplari, sarebbe meglio affrettare l’operazione finché non c’è ancora una gerarchia ben stabilita? Oppure non cambia nulla e le nuove arrivate potrebbero essere maltrattate comunque? Il problema non è il giorno,durante il quale non avrei problemi a tenerle separate. Ma la notte. La loro casetta/ ricovero ( dove vanno esclusivamente per dormire e deporre) è 110x 80 cm (più il nido comunitario annesso110x40)…e lì sarebbe difficile creare un zona separata. E il ricovero è l’unico posto sicuro dai predatori di cui dispongo… Quindi… affrettando l’inserimento di nuovi soggetti giovani finché le mie cocche sono ancora ” giovani” potrebbe facilitare l’ operazione? Attualmente queste gallinelle che vorrei prendere dovrebbero essere poco più che pulcinotti… Ringrazio in anticipo e grazie per tutti questi utilissimi articoli
Buongiorno, volevo un chiarimento: inserire uno (o due) nuove galline in un gruppetto di tre galline che sono insieme da circa un mese e mezzo può presentare le stesse problematiche? Ogni giorno osservo le mie gallinelle, ma non mi pare che abbiano (ancora) stabilito una gerarchia. le ho prese quando avevano 5 mesi. le ho da circa un mese e mezzo e hanno appena iniziato a deporre. Non hanno ancora stabilito chi esce per prima dal ricovero al mattino (qualche volta ne esce una, qualche volta un’altra…) o l’ordine di beccata. Mangiano tutte contemporaneamente senza azzuffarsi. Ora, vorrei inserire ancora una (o due) galline. E’ possibile che, non avendo ancora stabilito una gerarchia, le accettino tranquillamente? Perchè di giorno posso anche separarle con una rete…ma il ricovero notturno è uno solo e difficile da dividere. inoltre anche le nuove dovrebbero abituarsi alla nuova “casa”, quindi metterle a dormire altrove sarebbe controproducente, giusto? ringrazio anticipatamente. Sara
Buongiorno, probabilmente anche se ancora non è così visibile una gerarchia interna esiste già, ed introducendo due nuove galline potrebbe essere la “destabilizzazione” per farla venire fuori definitivamente. Cmq, prima le inserisce e meglio è!
Una volta che la sera vanno dentro al pollaio non dovrebbero più azzuffarsi perché poi si addormentano. Qualche azzuffata ci sarà di giorno, ma essendo ancora giovani non dovrebbero essere scontri pesanti.
Ci faccia sapere come è andata! Un caro saluto.
Buonasera. Vi aggiorno sull’ inserimento delle nuove cocche. Si tratta di una marans e una araucana. Innanzitutto quando sono andata a ritirarle al negozio ho scoperto che si trattava di soggetti di soli tre mesi. Sinceramente speravo ne avessero almeno 5. Una volta a casa ho approntato un grande gabbione all’interno del recinto. La notte son state inserite nel ricovero mentre le altre dormivano già e ben ” lavate” con aceto per mitigare un po’ l’odore. E… Niente…a distanza di 18 giorni ancora non posso liberarle insieme alle altre perché le vecchie le beccano, le rincorrono e le terrorizzano,tanto che quando le lascio insieme nel pollaio ( sempre sotto la mia supervisione) le piccole corrono a ripararsi nel ricovero notturno. Insomma… benché tenti un po’ di avvicinamento ogni giorno,ancora non vedo progressi. Le vecchie ci provano gusto a terrorizzarle e,appena si accorgono che le sto facendo uscire dal gabbione, tornano di corsa pure dal pascolo pur di rincorrerle e farle scappare a nascondersi. Si infilano anche nel gabbione per mangiare il loro cibo ( che poi è lo stesso). Non ne vedo la fine e ste due poverette passano davvero troppo tempo in questo gabbione che è,si grosso,ma ha il fondo di rete e , nonostante lo cosparga di paglia,ho paura che alla lunga possa dare problemi alle zampette. Tra l’altro dovrebbero cominciare a imparare ad andare da sole nel ricovero alla sera.. e invece, tutt’ora,le metto io quando le altre son già abbioccate… Dove sbaglio? Che posso fare? Ho provato a lasciarle fare,sperando che,giorno dopo giorno,avrebbero smesso di beccarle e le avrebbero”accettate”. Ma ogni giorno è uguale e,alla fine finiscono sempre a scappare nella casetta. Fossero grosse uguali,almeno,potrebbero suonarsele un po’ per uno…ma così piccole , subiscono e basta. Che devo fare? Help!
Ciao Sara, comprendiamo il tuo sconforto, ma non ti abbattere! Metti all’interno del recinto alcuni “oggetti” come piante (anche in vaso), rami, sassi e quant’altro possa servire a creare dei ripari e dei punti in cui le due nuove galline possano appartarsi un po’ dalle altre. Metti all’interno del recinto 2 o3 punti sparsi di abbeveraggio e di ciotoline con il mangime. A questo punto mettile tutte assieme e vedi cosa succede… Un po’ di beccate e rincorse ci saranno sicuramente, ma in qualche giorno la situazione dovrebbe stabilizzarsi. Facci sapere, ciao!
Buongiorno, visto che siete stati così gentili da occuparvi del mio caso,vi aggiorno. A poco più di un mese dall’arrivo delle due pollastre,la situazione è ormai sotto controllo. Con mia grande sorpresa si sono formati due gruppetti. Da una parte ci sono due delle “vecchie” e dall’altro le due pollastre insieme alla Livornese ( vecchia) che ha deciso di “adottarle”. Le piccole sono ancora spaventate dalle due grandi, soprattutto da una che le rincorre ancora,specie quando si avvicinano al cibo. Suddivido sempre il cibo in diverse ciotole, più due tramoggie sempre disponibili, ma quella ancora di passa il tempo a scacciarle da ogni mangiatoia ( per quanto lontane!). La Livornese le difende da quella gallina e,talvolta,la becca e si frappone fra lei e le piccole. Scene fra il divertente e il commovente. Dal momento che nessuno si fa veramente male, per quanto mi riguarda,ormai le lascio sbrigare da sole le loro cose da galline. Grazie ancora per il supporto tecnico e…psicologico ????. Sono alla mia prima esperienza con le cocche e la vostra pagina è preziosissima. Il Gallinario è diventato la bibbia dei miei bimbi,che ormai lo sanno a memoria. Abbiamo pure appeso il mini-poster al frigo ????????????????Grazie e buon lavoro
Ciao Sara, si, hai detto bene, è il momento che si sbrighino da sole le loro cose da galline! 🙂 ahahah! Felicissimi per tutto e che il Gallinario sia piaciuto! Un caro saluto e buona vita con le cocche!
Fausto da Lugano, Svizzera. Per l’inserimento di una nuova gallina nel pollaio procedo in questo modo e funziona benissimo!
Preparo dell’acqua e aceto in modo che si senta bene l’odore dell’aceto e poi la sera, quando sono rintanate spruzzo con un vaporizzatore tutte le galline, evitando naturalmente gli occhi. Le vecchie galline non sentiranno più l’odore delle nuove e le accetteranno molto facilmente. Poi la gallina dominante continuerà naturalmente come sempre ad essere la prima a mangiare… ma questo è un fatto di gerarchia e non si potrà mai toglierlo! Cordiali saluti Fausto
Ciao Fausto, grazie per il contributo, ottima pratica e che funziona!
Buongiorno,
Ho ricevuto sabato scorso due galline adulte inaspettatamente, era una cosa che comunque era in programma per il futuro ma non ero preparata.
Per i primi giorni ho costruito un riparo temporaneo e venerdì(6 giorni dopo)ho installato il pollaio.
Il giorno successivo ho inserito altre quattro altre giovani galline e pensando erroneamente che ricovero era nuovo e non si fosse ancora creato ‘il gruppo’ ho inserito le quattro nuove galline di giorno.
Sta di fatto però che ora le due vecchie sono molto agguerrite con le nuove e le beccano in continuazione ogni volta che si avvicinano. Spesso il gruppetto delle quattro si rifugia al chiuso dove dormono credo per proteggersi e rimangono lì molto tempo senza uscire.
Il pollaio è piccolino (le indicazioni dicevano da 6 a 10 galline) e non so come comportarmi.
Cosa mi consigliate?
Grazie mille
Ciao Erica, come scritto nell’articolo il metodo migliore è creare due aree distinte di razzolamento, divise da una rete dove i due gruppi vivono separati ma possono vedersi e “sentirsi”. Dopo due settimane così possono essere messe tutte assieme e le le liti dovrebbero essere ridotte al minimo perché si è già comunque creata la gerarchia tra le galline. Se per motivi di spazio non puoi effettuare questo doppio passaggio, ti consigliamo di lasciare tutto così, aggiungere un paio di abbeveratoi e mangiatoie in più, qualche riparo naturale (muretti e cespugli) e attendere che il tempo faccia il suo corso!
Buongiorno, ho avviato il mio piccolo pollaio domestico da poco, ho inserito due pollastre di 120 gg circa che mi sono state regalate, ora, dopo soli quindici giorni dalle prime me ne arriveranno altre quattro sempre della stessa età; devo procedere come sopra all’inserimento o posso “sperare” che ancora non vi sia una vera e propria gerarchia visto che le prime sono state inserite da due settimane? Grazie.
Ciao Davide, la gerarchia si è già sicuramente già instaurata; cmq essendo solo due può fare un tentativo e vedere cosa accade. Ci faccia sapere, un cordiale saluto